Lido Il Pirata, per Triolo bilancio in agrodolce. "Abbiamo giovani di valore: sono il nostro futuro"

Non è stato certo un commiato felice quello con la Littoriana che ha chiuso il campionato di Serie C2 del Lido Il Pirata, ma i conti finali erano già stati fatti da tempo e quindi il ko casalingo dell’ultima giornata fa relativamente testo per Massimiliano Triolo al quale abbiamo chiesto di tracciare il suo bilancio pensando complessivamente a quella che è stata la stagione.


“Una stagione di alti e bassi, ovviamente si poteva fare molto di più perché al completo avevamo una rosa non inferiore assolutamente a quelle delle squadre che si sono classificate sopra di noi. Però se siamo arrivati quinti vuol dire che le altre avevano qualcosa in più ed hanno meritato di avanti a noi”.


In attesa di sedersi al tavolino con i vertici della società, ti senti di poter consigliare gli interventi correttivi per far si che la rosa del Lido Il Pirata la prossima stagione possa competere a tutti gli effetti per i playoff?


“Ci sono un bel po’ di giocatori dell’under, non solo della 21, che hanno qualità: ecco, sicuramente puntare su di loro oltre a giocatori esperti che già fanno parte della rosa. Questo connubio, secondo me, potrà far sì che il Lido Il Pirata possa lottare per i vertici negli anni a venire”.


Le giovanili del Lido stanno affrontando i playoff regionali in tre categorie: che cosa significa questo per il vostro club, sia per i riscontri sul lavoro nel presente che in proiezione dell'attività futura?


“Sicuramente un orgoglio. Come ho detto precedentemente, ci sono ragazzi che hanno qualità importanti… però solo quello non basta e spero che riescano a capire che, oltre ad avere qualità, ci vuole molto altro”.