La Final Eight della Coppa Italia di Serie B è arrivata all’atto epilogativo con una finale mozzafiato: una rete a 30 secondi dal termine del secondo tempo supplementare di Badalamenti premia il Mazara, squadra dal grande cuore e orgoglio che ha vinto una Coppa contro un avversario degnissimo a cui non è bastato un bis di Sardella per portare in Lombardia la coccarda tricolore. Da un lato gioia, dall'altro rimpianti, ma la Coppa dal PalaErcole di Policoro può prendere la strada di Mazara del Vallo.
Una bella finale decisa da episodi come spesso capita in questi casi e iniziata con una profonda tristezza e il minuto di raccoglimento per la scomparsa improvvisa di questa mattina di Vincenzo D'Avino.
LA PARTITA - al 3’45’’ ci
prova Badalamenti su calcio piazzato, ma la sua conclusione potente è troppo
angolata e termina alta. Il Mazara fa più possesso palla, l’Energy prova a pungere
nelle ripartenze. Al 6’50’ si invola sulla corsia mancina odierna il cui
diagonale viene ribattuto in tuffo da Sugamiele. Al 12’45’’ azione in percussione
di Felipe Alves che in bello stile si libera di due avversari, il suo tiro-cross
però viene deviato in corner dalla difesa avversaria e l’attacco del Mazara
sfuma. Ma l’Energy non sta a guardare e prima con d’Amico e poi con Franza provano
a spaventare l’attento estremo difensore della squadra in maglia gialla. Un primo
tempo gradevole anche se privo di particolari sussulti scivola via velocemente
regalando nel finale le proprie emozioni più corpose. Mazara vicino al
bersaglio grosso, è da poco scoccato il minuto numero 16: è Farina ad imbeccare
Gancitano nel cuore dell’area, il numero 11 si gira subito ma la sua
conclusione viene neutralizzata da un intervento felino di Bianco. Il Mazara
opta per il quinto uomo negli ultimi due minuti, l’Energy però recupera palla e
Sardella dalla sua metà-campo con un pallonetto ben calibrato fa gol a porta
sguarnita per il vantaggio del team di mister Ferrari (1-0). Con il Mazara in attacco
si chiude la prima frazione di gioco.
La ripresa si apre su buoni ritmi, al 2’ ancora una veloce percussione di De
marco del Mazara, il suo servizio al centro viene spazzato con prontezza da Russo.
I siciliani però insistono e con De Marco trovano il pari su punizione: il tiro
molto forte perfora la barriera e termina la sua corsa in rete dopo una deviazione
(1-1). Gara avvincente con l’Energy che torna a farsi minaccioso, è un
diagonale di d’Amico a terminare fuori al 4’50”. Al 6’30’ azione in velocità di Nasta che serve
al centro per Odierna che in tuffo non arriva per un soffio alla deviazione
vincente. Attacchi da una parte e dall’altra, si resta sul punteggio di parità.
Al 12’30’’ pericoloso l’Energy Saving, girata al volo di Sardella con parata in
tuffo di D’Antoni subentrato nella ripresa a difesa dei pali del Mazara. Sempre
un suo intervento è risolutivo sun un bolide al minuto 16'45” di Seggio. Dall’altro
lato ci prova ancora De Marco, ma il suo diagonale prima sibila sul palo di sinistra
di Bianco, poi è lo stesso numero 1 Energy a dire di no. Vicino al vantaggio il
Mazara al 18’30”, su una veloce ripartenza prima Gancitano e poi Alves trovano
in Bianco un ottimo baluardo. Ultimo minuto folle, prima è Sardella in mischia
con un bolide a scaraventare in rete dopo una respinta del portiere. Sembra la
svolta, ma non è così: la squadra di Bruno non ci sta, quinto di movimento e a
due secondi dalla fine è Gancitano a deviare in rete per quello che basta per
il 2-2 che porta le due rivali ai supplementari.
A 1’ del primno over-time
una grande giocata di Alves viene neutralizzata da Bruno, le due squadre si
sfidano a “guardia bassa”, vogliono segnare ed evitare i rigori senza
particolari tatticismi difensivi. Si resta sul 2-2 dopo il primo supplemento.
All’inizio del secondo quinto uomo per l’Energy (Franza). Proprio Franza al 2’
in diagonale colpisce il palo a D’Antoni battuto. I rigori sembrano l’epilogo
più giusto, ma nell’ultimo affondo è Badalamenti a correggere in rete un servizio
di Gancitano per il 3-2 finale. Per l’Energy che sembrava più in palla nel finale, non c’è più tempo, nonostante un assalto disperato negli ultimissimi secondi.
FUTSAL MAZARA-ENERGY FUTSAL 3-2 FINALE dts (pt 1-0; st 2-2, pts 2-2 )
FUTSAL
MAZARA: Sugamiele, Novara, Alves, Buscaglia, Gancitano,
D'Antoni, Badalamenti, Polino, Agate, Farina, Davì, De Marco. All. Bruno
ENERGY SAVING FUTSAL: Blanco, De Stefano, Nasta, Odierna, Sardella, Russo, D'Amico, Lucini, Franza, Seggio, Attanasio, Secchi. All. Ferrari
ARBITRI: Paolo
Lorenzo Galanti (Pescara), Domenico Saccà (Reggio Calabria), Andrea
Avezzano (Foggia): crono: Giulio Cristina (Nichelino)
MARCATORI: pt 18'35" Sardella (E); st 3'05" De Marco (M), 19' 32" Sardella (E) , 19'58" Gancitano (M), 4' 28" sts Badalamenti (M)
NOTE: gara iniziata con un posticipo di 30 minuti rispetto all'avvio programmato. Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento per onorare la scomparsa di Vincenzo D'Avino editore e direttore della testata giornalistica Calcio a 5 Live. Ammoniti Nasta (E), Badalamenti (M), Sardella (E)