#futsalmercato, Juanillo-GPA Mestre, separazione ufficiale: torna in Spagna o può restare in Italia?

Era un possibile scenario che avevamo già paventato circa una settimana fa (LEGGI QUI), ma ora arriva l'ufficialità che spazza via ogni dubbio: Juanillo non sarà più un giocatore del Green Project Agency Città di Mestre. E' stata la stessa società arancionera a rendere nota la separazione consensuale dal pivot spagnolo, attraverso un comunicato diffuso sui propri canali web e social.

IL COMUNICATO - Il Città di Mestre comunica che le strade tra la società arancionera e Perez Lozano Juan, Juanillo, si separeranno per la prossima stagione agonistica. Una separazione presa di comune accordo, con la società mestrina che ringrazia il pivot spagnolo per la professionalità, l’impegno, la carica agonistica e l’attaccamento alla maglia dimostrata in queste due stagioni insieme. Inoltre arriva a Juanillo l’augurio di un futuro sportivo roseo e pieno di soddisfazioni.

“Ringrazio tutti i tifosi e tutti coloro che amano il Mestre - il saluto dell'asso spagnolo -. Ringrazio la società, soprattutto il presidente Marco Chiozzotto, per questi due anni. È stato un piacere stare due anni con il Mestre. Il primo per me è stato veramente eccezionale, pazzesco, con una squadra e un gruppo incredibili. Un vero piacere giocare assieme. Purtroppo quest’anno mi dispiace per il finale di stagione in cui non ho potuto aiutare la squadra; sono state scelte tecniche, ma ci sta: questo è il calcio a 5 e il mister deve prendere le sue decisioni. Un fortissimo abbraccio a tutti e ci vediamo presto”.

E ORA CHE FUTURO LO ASPETTA? - Come già detto domenica scorsa, il giocatore potrebbe decidere di fare ritorno in Spagna, ma al momento non chiuderebbe la porta a una permanenza in Italia, di fronte all'offerta giusta. Il bomber andaluso classe 1987, prima di approdare a Mestre, aveva già giocato nel Belpaese vestendo le maglie di Prato, Cobà e CDM Genova (poi diventato Sampdoria) e tuttora può godere di diversi estimatori in giro per la penisola, un motivo in più per non escludere dunque che il giocatore possa calcare i nostri parquet anche nella prossima stagione.


Foto: Marco De Toni