Esordio in campionato con il sorriso per la Sivel Legend: nella prima giornata, la compagne allenata da Mauro Proietti ha espugnato per 5-2 il campo del Montesilvano, ottimo avversario già affrontato e sconfitto in Coppa.
Commentiamo il match con Valeria Russo.
“Abbiamo vinto, seppur con uno ‘stretto’ 5-2. Stretto non per screditare l’avversario, che si è dimostrato grintoso e ben organizzato, bensì per il nostro approccio alla gara che è stato decisamente errato. Stiamo ancora lavorando sul fattore mentale per la gestione del campionato regionale che ci troviamo inaspettatamente ad affrontare, dopo ben quattro anni di B. ma troveremo presto la giusta intensità con cui far fronte a tutte le partite”.
Una gara, quella di ieri, dal sapore speciale per Russo, finalmente rientrata dopo un lungo infortunio.
“Ebbene sì, ieri ho rigiocato la mia prima partita dopo un anno di riposo forzato. Non nascondo che ero molto tesa e agitata, complice la paura di incappare in qualche contrasto o movimento pericoloso ma alla fine è…andata! Non è stata sicuramente la mia miglior prestazione: devo ancora recuperare forza, fiato e esplosività ma già il fatto di aver rimesso le scarpette mi ha reso felice. Spero di tornare in forma quanto prima per dare nuovamente un contributo in positivo alla squadra”.
Cosa ti auguri per la stagione?
“Sicuramente di tornare al posto che ci appartiene. Questo campionato ci va stretto per tutta una serie di ragioni, ritrovarsi inaspettatamente in una categoria più bassa - e non per demerito - ci ha leggermente destabilizzato e stiamo cercando di trovare le giuste motivazioni per affrontare al massimo delle nostre possibilità e potenzialità questa nuova avventura. Mister Proietti ci ripete in continuazione che a livello emotivo è molto più difficile scendere di categoria piuttosto che salire, e solo nella partita di ieri ce ne siamo rese davvero conto. Posso comunque dichiarare con fermezza che diremo la nostra in questo campionato e che punteremo al vertice della classifica: conosco bene il valore della mia squadra e ciò che vogliamo ottenere”.
Valentina Pochesci