Gadtch, Abati sorride... a metà: "Col Lidarno la miglior partita fin qui". Ma pesano gli infortuni

La Gadtch sta venendo fuori dal proprio guscio e il netto 9-2 imposto al Lidarno degli ex Veschini e Leandri conferma le positive impressioni che Marco Abati ha ricavato sul rettangolo di gioco.

“Sabato i ragazzi hanno sfoggiato la migliore prestazione dall'inizio della stagione. Alcuni meccanismi cominciano a funzionare e questo mi rende molto fiducioso in relazione al tanto lavoro che stiamo facendo. Tutto è reso più facile dalla disponibilità della squadra e dal tasso tecnico sicuramente sopra la media”.

Aspettative, dunque, che crescono in casa di una Gadtch che, grazie ai concomitanti risultati favorevoli dell’ultimo turno, ha messo nel mirino le primissime posizioni. Ma Abati è chiaro.

“Dobbiamo dare continuità ai risultati a cominciare da venerdì a Cannara, una trasferta da affrontare con la massima concentrazione e tutta la determinazione del caso: ad oggi le due trasferte a Gubbio e Spoleto ci hanno sempre lasciato l'amaro in bocca, oltre la convinzione che per fare bottino pieno fuori casa serve concretizzare le numerose occasioni che creiamo e soprattutto minimizzare gli errori difensivi, che puntualmente vengono puniti dagli avversari”.

Abati dovrà fare anche i conti con le disponibilità di rosa: nella trasferta di Spoleto, gli infortuni di Doricchi e Guasticchi hanno penalizzato molto le scelte del tecnico e le previsioni non sono affatto rosee visto che ambedue dovranno restare fuori almeno fino a Natale.





Nella foto: Hicham Aouad