Scocca l’ora del big-match. L’Acri ritorna a Bisceglie, in casa
della co-capolista Diaz, per giocarsi il primo posto in una gara che in caso di
successo di una o dell’altra squadra, potrebbe davvero valere la vittoria del
campionato.
Abbiamo raccolto il pensiero del tecnico dei calabresi, Alessandro
Basile, artefice con i suoi ragazzi di una stagione straordinaria.
“Gara importante, ma che vale sempre tre punti. È una sfida
di cartello che si presenta da sola e che mette di fronte due squadre importanti
che stanno disputando un campionato di vertice. Credo comunque che non sarà
decisiva; questo campionato ci ha insegnato che non c'è nulla di scontato ed ogni
gara ha la sua storia”.
Ricordando la partita di Coppa Italia, servirà maggiore
cinismo e anche quel pizzico di fortuna che in certi casi non guasta mai… sarà
una sfida che si deciderà nei dettagli e negli episodi?
“La gara di Coppa Italia è stata giocata durante di martedì
sera alle 20, dopo tre ore di viaggio, e nonostante tutto fino a metà del
secondo tempo eravamo in parità. Poi gli episodi hanno determinato il risultato
finale, resta comunque l'ottima prestazione contro una squadra forte e ben
messa in campo”.
Comunque andrà a fine, l’Acri chiuderà questa stagione a
testa altissima. Grande squadra, grande gruppo che nel rush-finale si gioca la
promozione in A2. Quando il lavoro paga…
“Credo personalmente che l'unica squadra favorita e costruita
per vincere il campionato, con giocatori provenienti dall’A2, resti la Diaz. Per
noi resta l'ottimo campionato fatto fino adesso. Non era nei programmi della
società ad inizio stagione arrivare dove siamo arrivati; se ci siamo
significata che è stato fatto qualcosa di straordinario da parte di questo
gruppo che rappresenta la nostra forza e il nostro orgoglio. Non ci tireremo
indietro ci giocheremo tutto in ogni gara contro ogni avversario con umiltà e
sacrificio tenendo sempre presente da dove siamo partiti, senza un palazzetto
per circa 2 anni... Questo ci dovrà dare la carica per fare ancora meglio e
dare lustro e soddisfazione al Paese di Acri e ai nostri tifosi come sempre”.