Acri, da qui in poi si può decidere tutto. Mannella: “Col Senise è il primo scontro diretto”

L’Acri, in questo sabato, affronterà il Senise, in casa, in uno dei due match che potrebbero dire tanto, tantissimo, sulla lotta per la promozione diretta. Nel prossimo turno, infatti, si giocherà a Bisceglie il big-match con la Diaz, co-capolista nel girone G, ma prima c’è da pensare alla compagine lucana.

Contro il Senise il bilancio è di perfetta parità, con entrambe le compagini che tra campionato e Coppa Italia hanno fatto rispettare il fattore campo. A presentare la sfida è Giovanni Mannella.

“È uno scontro diretto, contro un avversario tecnicamente e tatticamente preparato. Questo spiega l’equilibrio tra i due scontri. Mi aspetto una gara giocata a viso aperto. Non possiamo assolutamente permetterci di abbassare questo livello di attenzione”.

Entrambe le sfide che si sono disputate tra campionato e Coppa Italia sono state ricche di gol: 33 complessivamente. Sarà così anche sabato?

“Difficile fare pronostici, ogni partita è una storia a sé. Sarà fondamentale il sostegno dei nostri tifosi. Siamo motivati a fare bene”.

E su questo rush-finale, Mannella conclude.

“Si entra nella fase cruciale della stagione. Questo è il momento decisivo per tutti e i risultati pesano veramente tanto. Tutte cercheranno di migliorare il loro posizionamento, ogni gara diventa più difficile. Ragioniamo partita dopo partita. Come ci arriviamo? Ci siamo arrivati bene, ma ora c'è bisogno di uno sforzo ulteriore”.