Acri, esamone Castellana superato. Rengifo: “Il nostro sogno è a due giornate dal diventare realtà”

A scuola, si sa, quanti più esami e verifiche si superano, tanto più probabile che a fine anno uno studente possa risultare il migliore di tutti. Ecco, l’Acri, in questa sua stagione, ha superato più e più esami, sempre a pieni voti, sempre con la grinta e con la forza di un gruppo che ora vede ancora più vicino un sogno ad inizio stagione (probabilmente) impensabile.

La vittoria interna sul Castellana è stata importantissima, soprattutto perché la Diaz ha subito un ko contro il Latiano. La classifica vede ora i ragazzi di Basile in testa da soli, a +3 dal Bisceglie e con la consapevolezza che una vittoria nelle ultime due gare potrebbe dare l’accesso l’A2, in virtù del vantaggio negli scontri diretti sulla prima antagonista.

Abbiamo analizzato il momento con Kennet Rengifo.

“Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, ma eravamo mentalmente tranquilli. Al di là dell’importanza della partita abbiamo saputo gestirla. Stavamo lavorando da una settimana e grazie a questo siamo arrivati a un buon livello di concentrazione e intensità e abbiamo tirato fuori i tre punti in una partita molto complicata contro un avversario che non era affatto facile”.

E come avete accolto la sconfitta della Diaz che vi proietta da soli al comando a due giornate dalla fine?

“Chiaramente è un plus e una spinta emotiva per l’ultimo rush del campionato. Per il momento ci siamo goduti questo, ma siamo proiettati mentalmente alle ultime due partite importanti. Non è del tutto chiuso e per noi ci sono due finali ancora da giocare”.

Basta una vittoria per coronare un sogno: l’Acri sta realizzando qualcosa di straordinario… è il momento di crederci davvero e ancora di più.

“Assolutamente. Quello che inizio come un sogno, è a due giornate dall’essere una realtà. È stata una stagione un po’ complicata, ma a sua volta bella. Abbiamo lottato con tutto e penso che a questo punto del campionato possiamo dire che ce lo meritiamo, ma anche se lo meritiamo dobbiamo lottare per questo, come ho detto prima, ci sono ancora due giorni e andremo tutto per il tutto e chiudere nel modo migliore un anno incredibile”.