AMB Frosinone, Santoro soddisfatto: ''Stagione molto positiva, ora miglioriamoci. Cellitti rimane''

La stagione in casa AMB Frosinone si è chiusa ormai già da qualche settimana. La prima avventura in un campionato nazionale ha lasciato comunque soddisfazione a tutto l'ambiente gialloblù, che ha anche sfiorato una partecipazione ai playoff sfumata solamente all'ultima giornata. A tracciare un bilancio di ciò che è stato, ma anche degli scenari futuri è il presidente dell'AMB Fabrizio Santoro. 

"La stagione da poco conclusa per noi è stata molto positiva - racconta - , a parte le prime giornate dove avevamo bisogno di capire il campionato le cose sono andate molto bene. Siamo soddisfatti perché chiudere il primo anno nel nazionale ad un passo dai playoff è qualcosa di importante. Se mi restano rimpianti per il mancato accesso alla post season? No assolutamente, perché il fatto di andarci non dipendeva solamente da noi. Abbiamo fatto il nostro fino in fondo, quindi va benissimo così. Più in generale è stata una stagione importante sotto ogni punto di vista perché abbiamo portato l'Under 19 ai playoff, e sia la squadra femminile che la Serie D stanno facendo ottime cose". 

Chiusa una parentesi se ne apre un'altra, quella relativa alla prossima stagione. 

"Partiremo con l'obiettivo di migliorarci - spiega Santoro -, i risultati raggiunti fino ad ora non sono frutto del caso, ma bensì di lavoro e programmazione. Abbiamo confermato praticamente tutta la rosa e ripartiremo dalla guida tecnica di Cellitti, valuteremo ora quali innesti fare sempre con l'obiettivo di migliorare la squadra. Anche dal punto di vista delle sponsorizzazioni i segnali sono buoni, fortunatamente siamo in una fase di quasi normalità dopo la pandemia". 

Negli ultimi giorni si è parlato della possibilità che alcuni dirigenti in uscita dal Velletri possano sposare la causa giallobù. 

"Inutile nascondere che stiamo lavorando anche sotto questo punto di vista - ammette il numero uno del club -, per quanto riguarda Scaccia era già stato un nostro dirigente, poi trasferitosi altrove per motivi personali. Ne stiamo parlando, non c'è nulla di ufficiale ancora ma è innegabile che ci sono dei discorsi in piedi". 

Tra le pedine che dovrebbero sposare la causa gialloblù ci sarebbero anche Cristiano Marteddu e Roberto Martin: se questi discorsi si tramuteranno in qualcosa di più concreto lo scopriremo nei prossimi giorni.