Aquile Molfetta, il diggì Cuocci: ''Felici del mercato fatto, ci aspetta un girone impegnativo''

Le Aquile Molfetta ancora nel girone C di serie A2 ma con un composizione leggermente differente rispetto allo scorso campionato.
Il raggruppamento composto da sedici squadre vista la riduzione dei quattro gironi della passata stagione ai tre della stagione 2022/23. 
Il club del presidente Donato de Giglio dovrà scendere in campo oltre nei derby pugliesi anche in Campania, Calabria e Sicilia.
La Puglia avrà sei squadre (Aquile Molfetta, Canosa, Capurso, Giovinazzo, Itria e Manfredonia), la Campania avrà due compagini (Sala Consilina e Benevento), la Calabria cinque (Bovalino, Catanzaro, Cormar Reggio Calabria, Cosenza e Futura) e le tre della Sicilia (Canicattì, Piazza Armerina e Regalbuto).

"Sarà un girone molto equilibrato e competitivo - commenta il D.G Michele Cuocci  - Dai movimenti di mercato non sembra ci sia una squadra in particolare che dovrebbe dominante il campionato, poi ci sono sempre grandi sorprese. Credo sarà un campionato differente rispetto agli altri viste le nuove regole ma noi abbiamo lavorato con intelligenza e pianificando al meglio questa grande macchina chiamata Aquile Molfetta. 
La lotta salvezza sarà durissima e questo rende il tutto molto competitivo, la certezza è quella che non ci saranno partite semplice da disputare"

Che campionato sarà e come si è lavorato nel mercato estivo ? E' molto presto per dirlo - chiosa Michele Cuocci- mancano diversi giorni all'inizio della preparazione: c'è stata una rivoluzione quasi totale dei parco giocatori, un nuovo tecnico e con il presidente Donato de Giglio e vice presidente Sergio Valente abbiamo lavorato molto sull'organizzazione e per rendere tutto perfetto. Devo sottolineare che c'è stata una sintonia perfetta anche con il D.S Gianluca de Simone e tutto ha reso le cose più semplici.  Sarà un roster totalmente nuovo e ci vorrà un periodo di rodaggio, per assimilare tutti i meccanismi di mister Giampiero Recchia .


Siamo onestamente molto contenti del mercato, siamo fieri e contenti ogni singolo giocatori della rosa e non vediamo l'ora di vederli all'opera. Ci sono tutti gli elementi per raggiungere il nostro traguardo prefissato- conclude il D.G delle Aquile- il rettangolo di gioco come sempre sarà il giudice".




Domenico Introna-Ufficio Stampa Aquile Molfetta