Aquile Molfetta, il presidente De Giglio: ''Una promozione con dedica a mio fratello Vincenzo''

Un traguardo storico per la città di Molfetta che può godersi una più che meritata promozione in serie A2 dopo il successo di sabato pomeriggio contro la Diaz Bisceglie. La soddisfazione sta tutte nelle parole del presidente delle Aquile Molfetta Donato De Giglio.

“Volevamo fare bene in questa stagione, ma non pensavamo sinceramente di vincere il campionato – spiega De Giglio – siamo partiti nel modo giusto poi abbiamo subito qualche passaggio a vuoto ma alla fine ci siamo ripresi e credo che abbiamo vinto meritamente un torneo davvero molto difficile. E’ stata una stagione a dir poco complicata, tra emergenza sanitaria, protocolli, palazzetti vuoti, organizzazione logistica delle trasferte. Noi abbiamo sempre una buona partecipazione di pubblico, non averlo avuto al nostro fianco quest’anno è stata un handicap importante. Con l’impegno di tutti è stata una bellissima stagione, un riusltato stupendo, ringrazio tutto il gruppo tecnico e la squadra e ogni persona che ha lavorato a questo progetto, ma consentitemi di dedicare questa promozione a mio fratello Vincenzo che ho perso tre anni fa (in foto). Tutto è stato fatto nel suo nome e nel suo ricordo. Di lui mi resta anche l’amore per mio nipote”.

Adesso c’è da onorare fino alla fine la stagione, a partire dall’ultima trasferta di Mirto il 24 aprile dopo la sosta.

“Si ci godiamo questo momento e poi vogliamo chiudere bene questo campionato a Mirto e prepararci per le Final Eight di Porto San Giorgio, anche questo un traguardo storico per la nostra società. Conclusa questa ulteriore appendice, nel mese di maggio ci siederemo a tavolino con il nostro direttore sportivo Gigi Metta per programmare la prossima stagione in A2. Credo che la squadra che ha vinto questo campionato vada confermata con l’aggiunta di qualche giocatore di categoria, del resto abbiamo già diversi giocatori che hanno fatto la serie A2. Pertanto alcuni ritocchi serviranno, ma l’intelaiatura dovrebbe rimanere la stessa. Siamo soddisfatti anche del lavoro che hanno fatto in questa stagione i nostri giovani di grande talento, mi riferisco in particolare ad Antonio Murolo e Salvatore Dibenedetto ma anche ad altri ragazzi”.  

 

emme.elle


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