
08/03/2023 09:37
“Un grande grazie, ai miei compagni che nelle tante difficoltà hanno sempre lasciato tutto in campo e fuori”.
Un riconoscimento alla forza del gruppo, una delle componenti vincenti dell’Avis Isola che ha sbaragliato il campo dominando il girone A della Serie B fino al punto di chiudere i giochi con ben sei giornate di anticipo sul previsto. Insomma, un trionfo, che Douglas Corsini, autentico baluardo e punto di riferimento del team gialloblù, vuole condividere anche con tutte le altre anime della squadra astigiana.
“Grazie anche al mister per la sua capacità di tenere un gruppo con tante personalità diverse, per la sua capacità tattica e per la sua tenacia; e poi questa società, che merita tutto e il meglio, dal primo al ultimo dei collaboratori: sono persone speciali, persone perbene che fanno tanti sacrifici per portare avanti un progetto di sport su questo territorio”.
E’ un fiume in piena Corsini nel commentare la salita in Serie A2 dell’Avis Isola, società in cui milita e in cui ha portato il suo enorme bagaglio di esperienza.
“Sapevo che potevamo fare molto bene, ma arrivare a tagliare il traguardo con sei giornate di anticipo nemmeno nelle più rosee previsioni era preventivabile. Credo che il nostro successo sia stato determinato dalla continuità con cui sono arrivati i risultati. Tanti i momenti da ricordare, ma uno in particolare che dà la dimensione del gruppo: la prima trasferta in Sardegna quando siamo stati insieme ininterrottamente per 24 ore. Siamo partiti alle 4 di mattina di sabato e siamo tornati a Isola alle tre della domenica, solo chi vive trasferte così può capire la forza di una squadra”.
E quando gli sussurriamo quale sarà il prossimo obiettivo di una carriera folgorante, Douglas non batte ciglio.
“Vincere il campionato”.
Ditegli qualcosa?
b.erre
Nella foto: Douglas con la famiglia