B come Boca! Pipeschi: "Nel nazionale per vincere ancora". Bartoli: "Non faremo sconti al Torrita"

Un contributo importante per un Boca da vertice. Guido Pipeschi è stato uno dei giocatori nevralgici della formazione livornese, uno dei punti di riferimento di una squadra che ha potuto tagliare in maniera trionfale il nastro della Serie B.


“Abbiamo sicuramente raggiunto i nostri obiettivi e siamo fieri di ciò che abbiamo fatto, vincendo prima la coppa e poi il campionato, nonostante le difficoltà tra infortuni e squalifiche. I nostri punti di forza? Penso siano stati il gruppo che si è consolidato sempre di più vittoria dopo vittoria, ma anche il modo in cui approcciavamo alle partite, che non è mai stato sbagliato, ma anche la forza di squadra espressa nel finale di altre in cui abbiamo trovato il gol nei minuti conclusivi oppure abbiamo saputo difendere il minimo vantaggio. Adesso entriamo nel nazionale, spero che tutto quello che abbiamo creato possa continuare nel migliore dei modi perchè - assicura Pipeschi - vogliamo vincere ancora”.


Manuel Bartoli è tornato giusto in tempo per la festa: non era la prima volta che nella stagione stagione ha vinto coppa e campionato.


“Il double di quest’anno è il secondo nella mia carriera ma, come si dice, ogni volta è sempre più bello. Nella prima occasione, era stato bellissimo perché ero in una squadra che praticamente era formata da amici che si conoscevano da anni. Ma il secondo è altrettanto bello perché in due anni siamo diventati quello che io, nel modo più orgoglioso, definisco una squadra di amici. Ciò ha fatto sì che per me questa promozione sia stata speciale, perché due anni fa eravamo visti come un gruppo difficile da gestire… ed effettivamente così è stato. Però, tutti insieme siamo riusciti a diventare una grande squadra: questa promozione mi fa immenso piacere”. 


Uno sguardo al futuro senza dimenticare il presente, ossia la doppietta al Chiesanuova al rientro dopo due mesi di assenza.


“Il prossimo anno, secondo me, già con questa rosa potremo fare non dico benissimo, ma sicuramente bene, perché comunque siamo tutti giocatori che in Serie B ci hanno giocato e chi non l’ha affrontata, non l’ha fatto certo per demeriti, ma perché non è riuscito con determinate squadre ad arrivarci. Io sicuramente sceglierei questi compagni per affrontare la nuova categoria, perché conosciamo il nostro valore e possiamo giocarcela anche in A2. Venerdì scorso è stato molto bello rientrare e segnare: il mio obiettivo era quello di ritornare per l’ultima con il Torrita, se avessimo avuto davvero l’acqua alla gola. Fortunatamente ci sono riuscito prima riuscendo a vincere questo campionato con una giornata d’anticipo. Venerdì sicuramente non faremo sconti e ce la giocheremo comunque, perché il bello di questo sport è divertirsi”.