Il Barcellona si impone ad Ispica: il 3-1 dei giallorossi di
mister Tutilo certifica una salvezza tanto ricercata, tanto voluta e finalmente
raggiunta. Ultimo periodo d’oro per i peloritani: quarta vittoria consecutiva,
la sesta nelle ultime sette gare.
E proprio mister Ricardo Tutilo lo avevi detto più volte che
la squadra doveva maturare e doveva prima o poi raccogliere i frutti del grande
lavoro. Così è stato ed è giusto godersi questo traguardo.
“Con l’Arcobaleno è stata una partita combattuta, al cospetto
di una squadra allenata bene da Miguel Tente. Nel primo tempo abbiamo cercato di
creare gioco, ma siamo stati neutralizzati dagli avversari. Loro hanno creato
un paio di occasioni da gol, noi qualcosa in meno. Nella ripresa abbiamo
cambiato passo, sfruttando di più le ripartenze e così è arrivato il primo gol.
il raddoppio è arrivato su un movimento che proviamo spesso, mentre il terzo è
arrivato quando gli avversari giocavano il power-play. Bravi a capitalizzare le
occasioni avute”.
Il tecnico continua.
“Dopo la sconfitta col Bovalino c’è stato un cambio di
mentalità. Sapevamo delle nostre capacità, la squadra è maturata tantissimo e
stiamo parlando di un gruppo in cui l’età media è 23 anni e ci sono anche tre Under
in prima squadra. Questo fa capire l’evoluzione di questi ragazzi che ora devono
sfruttare il momento e pensare, perché noi, ai play-off. Siamo arrivati in
questa zona di classifica con merito come testimoniano le ultime partite”.
Ultime due giornate, dopo la sosta, per provare a
raggiungere il sogno play-off. Quanto pensi sia possibile, considerando anche
che non dipende solo da voi?
“Saranno gare difficili. Noi dobbiamo continuare a vincere e
credere che possiamo raggiungere i play-off. È chiaro, non dipende solo da noi,
ma indubbiamente queste due ‘finali’ le affronteremo nel migliore dei modi”.
Tutilo chiude con i ringraziamenti.
“Voglio prima di tutto ringraziare Dio per avermi dato
la possibilità di fare quello che amo, prima come giocatore adesso come mister in
questo sport che è la mia passione. Voglio ringraziare la preparatrice atletica,
Cris Tutilo. Senza il suo lavoro sarebbe impossibile arrivare alla fine de
stagione. Un grazie anche al presidente Elio Russo e Dario Ianelli per l’opportunità
e per la fiducia che hanno avuto nel mio lavoro, senza dimenticare Mirko Currò
e Marco Monaco dello staff tecnico. Un grazie poi a tutti giocatori, dal primo
all’ultimo. Loro ci hanno creduto nel lavoro che facciamo ogni giorno. Grazie
ragazzi, siete fantastici”.