Bissuola, serve un miracolo. Meo: "Ma abbiamo lavorato sereni. Tornare al Franchetti stimolo in più"

Per ribaltare il 6-0 dell'andata subìto a Castelfranco Veneto servirà un'impresa al Futsal Bissuola, anzi "un miracolo" per citare le parole del capitano gialloblù Alessandro Meo rilasciate nel post-gara della sfida persa sabato scorso in casa del Giorgione. Domani infatti gli uomini di mister Nicola Paglianti saranno chiamati a scendere in campo per il ritorno degli ottavi dei playoff di Serie B e a imbastire contro i rivali trevigiani una rimonta titanica o per lo meno a riscattare sul piano del gioco e della grinta l'opaca prestazione dello scorso weekend. Una prestazione su cui lo stesso Meo si è espresso così.

“Penso che sia evidente e non so il motivo - spiega l'ex Altamarca, ma la differenza sta nelle motivazioni, questa è la chiave di lettura secondo me. Perché, quando vai a vincere tre scontri diretti in tre partite e alla quarta volta perdi 6-0 non ci sono tante tante spiegazioni da dare. Non voglio recriminare assolutamente niente, loro sono stati bravissimi, complimenti al Futsal Giorgione. Adesso noi cercheremo al ritorno in casa di provare in qualche maniera a fare un miracolo, però penso che la primissima cosa da fare sia che ognuno di noi debba guardarsi dentro e capire perché c'è stato un divario così alto a livello di motivazioni; loro hanno dimostrato di voler andare avanti in questo cammino dei playoff molto più di noi e penso che questa sia stata la chiave del match”.

Il match di ritorno, che si disputerà al Franchetti e non al PalaBruno, vedrà il rientro di Marco Giommoni: un ritorno davvero importante...

“Sì, e anche emozionante - aggiunge Meo - perché insomma, per chi come me, lui e qualche altro compagno che ha giocato tanti anni alla Fenice, tornare a giocare al Franchetti è sicuramente un’emozione; quindi, speriamo che per tutti noi questo sia uno stimolo in più. Sappiamo che ribaltare sei gol è quasi impossibile però in settimana l’abbiamo preparata sereni cercando di capire gli errori e andando a giocarci questo ritorno”.

Anche perché avanzare nei playoff aiuterebbe a cancellare quell'amarezza rimasta per la mancata promozione diretta.

"Da persona ambiziosa quale sono, mentirei se ti dicessi che sono soddisfatto di essere arrivato ad un solo punto dalla vittoria del campionato. La Compagnia Malo ha fatto una di quelle stagioni storiche, incredibili, e bisogna solo fare i complimenti a giocatori e staff per quanto fatto. Noi d'altro canto abbiamo da recriminarci qualche punto di troppo lasciato per strada, addirittura sei con due formazioni che poi sono retrocesse (Manzano e Naonis), punti che alla fine dei giochi si sono rivelati pesantissimi".

Meo comunque predica calma.

"Il Bissuola non deve avere fretta di bruciare le tappe, ma sono convinto che da qui a qualche stagione la Serie A2 possa essere la giusta dimensione per questa società".





Foto: Miti Vicinalis