Deluso, amareggiato ma mai domo, è un mister Pietro Di Bari col fuoco dentro, quello che analizza la gara di sabato col Castellana persa nel finale in modo rocambolesco dalla sua squadra.

"Sembra quasi una maledizione che non riusciamo a rompere in nessun modo. La squadra crea tanto, segna ma poi si concede delle distrazioni imperdonabili in questo sport e quando sembra che l'abbiamo ripresa, non riusciamo mai a dare la sterzata decisiva al match e lo perdiamo dalle mani. Questo sport è fatto di episodi ed ultimamente ci sta girando tutto contro, ma questo non può e non deve essere un alibi. Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, dobbiamo capire dove e perché stiamo sbagliando e dobbiamo risalire la china", spiega mister Di Bari.

Tanti punti persi dai neroverdi in questa prima parte di stagione.

"Abbiamo perso troppi punti per quelle che erano e sono le ambizioni della società. Dobbiamo fare mea culpa tutti quanti. Non si può andare avanti così, è una situazione difficile da gestire. Non possiamo sempre rincorrere l'avversario, occorre che siano loro a rincorrere noi e questo non accade. C'è bisogno che tutti quanti lottiamo per un unico obiettivo perché il campionato è ancora lungo ma non possiamo più sbagliare e regalare punti come fatto finora, altrimenti tutto diventerà più difficile", conclude il tecnico. 

Ufficio Stampa Futsal Bitonto