Boca, una vittoria firmata dal carattere. Vernace è soddisfatto: ''Bravi a cambiare atteggiamento''

Il Boca ha vinto una partita più complicata di quanto ci si aspettasse, ribaltando la situazione nel secondo tempo dopo che il Balça Poggese era andato all’intervallo avanti nel punteggio. Da applaudire la risposta della squadra di Vannini, che alla fine ha chiuso il match sul 4-3 in proprio favore nonostante l’handicap dell’infortunio del portiere Andrea Ciurli, che ha dovuto lasciare il suo posto tra i pali ad un Emanuele Vernace che non lo ha fatto rimpiangere. 


Ed è proprio all’estremo difensore classe 2002, alla seconda stagione livornese, che vanta il doppio passaporto che gli permette di giocare in campo internazionale con la Nazionale della Repubblica Dominicana, che abbiamo chiesto quali sono stati gli elementi che hanno permesso al Boca di condurre in porto il successo e se c’è stato un particolare nell'atteggiamento mostrato nella ripresa che ha rappresentato la svolta del match.


“Siamo riusciti a conquistarE i tre punti che volevamo assolutamente per rimanere nella parte alta della classifica. Gli elementi che ci hanno permesso di vincere la partita sono stati la fiducia, la voglia e la forza del gruppo, la compattezza tra mister, staff e noi giocatori che ci hanno portato a fare il risultato soprattutto in casa nostra davanti al nostro pubblico. Fortunatamente c’è stato un cambiamento voluto fortemente nell’atteggiamento per affrontare nel secondo tempo il Balça Poggese, che ci ha permesso di ribaltare il risultato”.


- Sei stato chiamato in causa dopo l'infortunio che ha costretto Ciurli a lasciare il campo. Come reputi la tua prestazione? E' stata in linea con le aspettative del mister e della squadra?


“E’ così. Andrea, che ritengo un grande portiere, si era infortunato e sono entrato al suo posto sapendo l’importanza dell’occasione. Sinceramente sono sempre molto critico con me stesso, però credo di aver fatto una buona partita e di essermi fatto trovare pronto nel momento in cui c’era bisogno del mio supporto per sostenere la squadra e farla sentire in sicurezza, e a fine partita, ricevendo sorrisi e gli abbracci da parte di tutti, mi sento di dire di essere stato in linea con le aspettative”.