24/03/2023 15:48

Brunelli incita il Sala Consilina: "A Canicattì si corona un campionato: stringiamo tutti i denti!"

Poteva succedere che la trasferta più complessa di tutta la stagione, quella che porterà lo Sporting Sala Consilina nel cuore della Sicilia, nella lontana Canicattì, potesse trasformarsi nella trasferta più attesa di tutto l’anno sportivo? Lo è diventata di certo nelle ultime settimane, dal momento in cui è cominciata a maturare la convinzione che proprio a Canicattì la squadra di Fabio Oliva avrebbe potuto scrivere la parola fine sul suo strepitoso percorso in un girone C del campionato di Serie A2 dominato sin dalla prima giornata. 


Una partita alla quale nessuno ha intenzione di rinunciare. Ecco perchè nei giorni scorsi Oliva ha preferito tenere fermi i vari Brunelli, Abdala e Stigliano, tutti alle prese con traumi comunque non proprio trascurabili, nella ferrea speranza di poterli avere a disposizione in terra agrigentina. E tutti hanno intenzione di rispondere presente. Il capitano Leonardo Brunelli, stella di prima grandezza dello Sporting capolista ammette che c’è tanta volontà nel voler giocare domani a Canicattì, proprio perchè sarà, anzi è, la partita più attesa della stagione.


“Fisicamente sto bene - chiarisce subito il superbomber dell’intera A2 con 40 gol messi a segno in 23 partite. - Ho avuto un problema questa settimana in allenamento, ma quando si tratta della partita più attesa della stagione, dobbiamo fare tutti un sacrificio. Perché questa è la partita che tutti i giocatori vogliono giocare, perchè la più importante è sempre la più bella”.


- A Canicattì possono arrivare i punti della matematica promozione: come dovrete approcciare la sfida ricordando anche la prestazione dei siciliani all'andata e quanto sarà importante che anche Abdala e Stigliano possano essere della partita anche a costo di fare l’ìmpossibile?


“Questa è la partita per la quale tutti dobbiamo stringere i denti. E’ la partita più importante della stagione, la partita più attesa, sappiamo che non sarà facile, perché il Canicattì è una squadra molto qualificata con giocatori di valore. Come sappiamo che dovremo stare attenti dal primo all'ultimo minuto: questo tipo di confronti si risolvono nei dettagli. Quindi saremo concentrati sin dal momento in cui saliremo sull’aereo, decisi a fare quello che sappiamo fare e che abbiamo dimostrato fin dalla prima partita di campionato”.


Al seguito della comitiva salese ci sarà anche Diego Carducci, fermato da un turno di squalifica per il rosso subito con la Cormar: è la risposta anche di chi non scenderà in campo a voler stare al fianco dei suoi compagni nel giorno atteso da un campionato.