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16/11/2023 14:54

Cafù torna in panchina (ma non in Italia): è il nuovo allenatore dei bosniaci dell'FC Mostar-SG

Torna sulle scena Alexandre De Souza, che il futsal italiano conosce col nick-name di Cafù. Dopo aver chiuso anticipatamente l’esperienza di Sala Consilina nella stagione 2020/2021, con la salvezza poi conquistata dalla formazione del Vallo di Diano che ha rappresentato la pietra angolare per la promozione in Serie A arrivata un anno dopo, il tecnico brasiliano ha deciso di prendersi un periodo di riposo, una stagione sabbatica che non gli ha comunque impedito di seguire le vicende del futsal nostrano al quale è comunque molto legato visti i suoi trascorsi (peraltro vincenti) con Asti, Spoleto e Pesaro, continuando a guardarsi attorno per intercettare nuove opportunità di lavoro anche al di fuori dei confini del Belpaese. 


E così, dopo il biennio trascorso in Libano al Bank of Beyrouth (nella foto), che ha preseduto la parentesi di Sala Consilina, Cafù si prepara adesso a vivere una nuova avventura all’esterno, precisamente in Bosnia Erzegovina: radiomercato lo annuncia sulla strada di Mostar, capitale dello Stato balcanico, dove arriverà la prossima settimana per assumere la conduzione tecnica dell'FC Mostar Stari-Grad. 


I vice-campioni bosniaci non hanno vissuto una fase iniziale del massimo campionato nazionale in linea con le aspettative cullate dal patron Amel Bajgorić: con soli sei punti ma una partita da recuperare, al momento il Mostar SG occupa solamente la quinta posizione staccatissimo dalla capolista Sloga. Bajgorić avrebbe deciso di affidarsi al tecnico brasiliano nel tentativo di risollevare velocemente le sorti della sua squadra, con Cafù che potrebbe già prendere posto in panchina per la prossima gara della Premijere Futsal Liga con il Borac di Banja Luka, con al suo fianco quel Kristijan Zor che ha guidato la squadra prima di Cafù.


“Sono molto contento di questa nuova avventura - ha detto Cafù - sono fiducioso di poter svolgere un buon lavoro insieme al mio staff e con la collaborazione attiva dei giocatori possiamo sicuramente raggiungere i resultati prefissati dal club. So che il Mostar SG è una squadra importante per il futsal della Bosnia e che gli obiettivi sono importanti. Per questo cercherò di dare il mio massimo per il bene di questo club, che mi stai dando la fiducia affidandomi una panchina che è molto ambita. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato per arrivare a questo club, nonché i dirigenti del Mostar che mi stanno assicurando tutte le condizioni necessarie per iniziare al meglio e portare il più lontano possibile questo nuovo impegno”.