Detto sinceramente, è difficile domandare a qualsiasi giocatore dell’Atletico Silvi con quale stato d'animo verrà affrontato domani il Minerva, considerando che la situazione di classifica che si è venuta a creare nelle ultime settimane potrebbe addirittura mettere fuori gioco i silvaroli dai playoff. Alessandro Cafarelli ci spiega come si sta cercando di convivere con questo, chiamiamolo, elemento di disturbo.
“Purtroppo se ci mettiamo a pensare a come è andato questo campionato non ci troviamo nulla di positivo, pertanto non sarebbe opportuno farlo. Giocheremo domani e sabato prossimo a Vasto, consapevoli del fatto che, per tentare di salvare quantomeno con i playoff quest'anno, bisogna solo vincere. E non è scontato come ogni partita ci ha insegnato”.
Rileggendo il film del campionato è inevitabile puntare il dito sugli infortuni che sono stati l'effetto della lunga sosta invernale. Individui anche tu in questo passaggio la chiave di lettura della vostra stagione, indipendentemente dai meriti delle altre rivali?
“Gli infortuni hanno sicuramente segnato il nostro cammino quasi perfetto fino a dicembre. Ma non possiamo permetterci di usarla come scusa, sono anche altri i fattori che non ci hanno permesso di raggiungere i nostri obiettivi prefissati”
- Domani, dunque, la sfida al Minerva, nel giorno del derby di Celano e della possibile promozione del Sulmona. Che partita sarà e soprattutto che sabato ti aspetti di vivere?
“Il Sulmona, salvo improbabili scenari, ha ormai vinto meritatamente il campionato. Resta il fatto che domani e a Vasto giocheremo per vincere e dire la nostra contro il Celano, Futsal o Sport Center che sia, nella semifinale playoff”.