Calabrese rincuora il Soverato Futsal: "Nulla da rimproverare. Il prossimo anno più agguerriti"

Tanta amarezza, ma anche tanto orgoglio per il Soverato Futsal dopo la sconfitta nella finale playoff di Serie B di domenica scorsa. Al suono della sirena del PalaCattani, non sono mancati gli occhi lucidi tra i giocatori biancorossi, segno che tutto l'ambiente calabrese ci teneva tanto a realizzare il sogno di salire in A2 da neopromossi nella cadetteria. Nonostante l'epilogo della gara di Faenza abbia sorriso al Sulmona, i soveratesi comunque hanno meritato gli applausi di tifosi e avversari; un altro motivo in più per uscire dal campo a testa alta dopo una prestazione di grande cuore.

“Assolutamente, sono davvero orgoglioso dei ragazzi - ci conferma il player-manager Matteo Calabrese nel post-gara -. Hanno dato tutto e non gli rimprovero niente; quando si suda la maglia e si mette il sangue in campo, va bene. Gli episodi ci hanno un po’ penalizzato però la squadra ha fatto la sua gara; abbiamo comunque incontrato una signora squadra, fortissima, quindi va bene così. Mi dispiace più per i ragazzi e per la società che ha fatto tanto per noi”.

- Però dopo questa partita forse riuscite a ripartire con più consapevolezza nei vostri mezzi sapendo che il prossimo anno si potrebbe fare anche meglio?

“Questo è sicuro. Per fortuna, dalle sconfitte e dagli errori, se si sanno analizzare, si può crescere tanto, quindi sicuramente analizzeremo il percorso fatto. Però c’è solo da migliorare, questo è un gruppo importante e ha dei valori importanti quindi sicuramente ci faremo trovare pronti, più agguerriti”.


Lorenzo Miotto




Foto: Divisione Calcio a Cinque