Quella di sabato sarà un’ultima giornata del campionato di Serie A2 che, insolitamente, vedrà il Celano vestire panni diversi da quelli abituali perchè, suo malgrado, sarà l’arbitro della promozione. Ma Benjamin Fonte si aspettava di poter recitare un ruolo così importante alla fine di questo percorso sulla panchina gialloblù?
“Credo che per quelle squadre che si stanno lottando la promozione diretta sarà una giornata molto emozionante. Le ultime sei partite che mi hanno visto alla guida del Celano, sono state contro le prime tre della classe e contro l’Italpol che si sta giocando l'accesso ai playoff… quindi era inevitabile non pensare di dover rivestire il ruolo di possibile guastafeste”.
Benjamin Fonte ha preso in mano le redini del Celano a metà febbraio: come giudica questi due mesi considerando che ha dovuto traghettare una squadra che proveniva da un periodo difficile ma, comunque, era già relativamente tranquilla riguardo la sua salvezza?
“Sono stati due mesi molto belli dal punto di vista delle relazioni personali con i ragazzi, che si sono dimostrati fantastici in tutto questo periodo, sempre pronti ad allenarsi e sempre attenti a tutto quello che dicevo loro”.
- Che partita stai preparando per sfidare la Tombesi? Giocare senza assilli quanta importanza avrà nella gestione soprattutto emotiva del derby?
“Anche sabato scorso contro l’Eur ci siamo giocati la partita, e credo, senza presunzione, che abbiamo fatto trenta minuti molto belli, dove sicuramente meritavamo di più. Sabato arriverà a Celano la Tombesi, la prima della classe, squadra con alcuni elementi fortissimi, ma i miei ragazzi non regaleranno nulla. Ce la giocheremo al massimo delle nostre possibilità per onorare il campionato, come dovrebbero fare tutte le squadre vere. È vero non abbiamo assilli ma non vuol dire che non abbiamo motivazioni. Questa squadra è fatta di persone che, nonostante le difficoltà, al fischio di inizio giocano ogni partita come fosse la finale di Champions”.
Un’ultima domanda pensando al futuro: Fonte resta a Celano? Se ne è iniziato a parlare col presidente D'Alessandro?
“Dopo sabato parlerò con il presidente”, è la risposta fugace del tecnico celanese.