Celano, due gare all'alba: ma sabato c'è l'Eur. Marianetti: "Ci teniamo ad onorare il campionato"

Ultime due giornate di un campionato cominciato col vento in poppa ma che strada facendo ha visto il Celano stazionare stabilmente nelle zone centrali della classifica del girone C, senza mai avere particolari problemi di classifica. Possiamo parlare di una stagione di apprendistato in A2? Lo abbiamo chiesto al capitano e leader della squadra marsicana, Fabrizio Marianetti, autore finora di nove reti.


“Si assolutamente, abbiamo iniziato alla grande questo campionato che per noi era una novità sotto tutti i punti di vista, in seguito abbiamo trovato alcune difficoltà ma nonostante ció non abbiamo mai mollato raggiungendo l'obiettivo desiderato”.


- Tornate in campo per sostenere un esame davvero tosto contro un Eur che è in corsa per la promozione. Mancheranno Senna per infortunio e Della Rocca per squalifica: con quale attenzione dovrà essere preparata una trasferta così complessa?


“L’Eur è una grande squadra, costruita per vincere il campionato. Penso però che la maggior attenzione dovranno porla proprio loro perché avranno tutta la pressione dalla loro parte. Noi, liberi mentalmente, cercheremo di goderci queste ultime partite onorando e concludendo al meglio questo storico campionato in A2”.


Fabrizio Marianetti è una vera e propria bandiera del Futsal Celano, tanto in campo da capitano quanto per il ruolo ricoperto a livello di istruttore delle giovanili. 


- Quanto ti immedesimi in questa doppia figura e quali sono le tue aspettative per il futuro?


“Per me essere il capitano della prima squadra e istruttore dei più piccoli é motivo di orgoglio ma allo stesso tempo di grande responsabilità. Spero che questo progetto possa continuare a lungo, con o senza di me, e parlo proprio del settore giovanile, perché penso che sia il motore e l'unica fonte di energia che possa far sopravvivere qualsiasi società sportiva negli anni”.