Primo passo falso stagionale per una ambiziosa Chemiba Cerreto D'Esi, che nella prima giornata di campionato è andata ko 4-2 al PalaMalfatti contro un ottimo New Real Rieti, trascinato dalla doppietta di Rafinha. L'analisi del match, restato a lungo in equilibrio prima dello "strappo" finale dei padroni di casa, è affidata a mister Marco Bettelli.
"E' stata una gara sostanzialmente equilibrata - dice -, ha portato a casa la gara la squadra che ha cercato con maggiore convinzione la vittoria, sotto tutti i punti di vista. Rieti alla fine ha meritato la vittoria, anche se anche con un risultato diverso non ci sarebbe stato nulla di scandaloso. E' una gara che ha evidenziato dei limiti mentali di cui comunque eravamo a conoscenza. La nostra è una squadra che viene da una annata in cui è stata per gran parte senza obiettivi particolari, avere un obiettivo stagionale ben diverso comporta l'affrontare tutte le partite come fossero finali".
L'analisi di Bettelli batte molto sul fattore mentale.
"Abbiamo una accettazione della sconfitta troppo leggera - dice ancora -, così come la considerazione del risultato. In alcuni elementi è mancata la voglia di portare a casa la vittoria, accettando la sconfitta. Il campionato dell'anno scorso dava una serenità diversa, ora bisogna tirare fuori qualcosa in più per prevalere in gare così equilibrate. Abbiamo regalato i primi due gol, non sfruttando le occasioni che abbiamo avuto, soprattutto nel primo tempo. Questa è l'analisi della partita, quindi bisogna rimboccarsi le maniche, il campionato è appena cominciato ma se vogliamo competere per le prime posizioni c'è bisogno di un cambio immediato di atteggiamento. Sabato affrontiamo il Recanati, un'altra partita difficile. Il calendario non ci sta dando una mano, perché credo che Rieti si giocherà fino alla fine le prime posizioni, e diciamo che un avvio così ha messo ancor più in evidenza i limiti di cui parlavo in precedenza".