Chemiba, si cambia. Le prime decisioni verso la svolta: chiusi i rapporti con Melillo e Tomassini

La situazione in casa Chemiba Cerreto d’Esi è a dir poco difficile. L’inatteso ko interno con il Cus Macerata ha fatto sprofondare sotto i tacchetti il morale non solo di giocatori e staff, ma soprattutto della componente dirigenziale, che ieri sera si è riunita in un summit straordinario per decidere i provvedimenti da adottare per frenare questa incredibile emorragia di risultati negativi che rischiano di far saltare i progetti cullati nel corso dell’estate.

Due le scelte già adottate: rescissione consensuale degli accordi con il portiere Tomassini e il pivot Melillo, ma non è da escludere che possa venir fatta qualche altra scelta in tale senso.

“Le cose non sono andate affatto per il verso che avevamo auspicato - è stato l’intervento secco del patron Andrea Zenobi. - E’ chiaro che non potevamo restare a guardare davanti a una situazione che si sta facendo complessa, non certo irrecuperabile. Abbiamo in mente alcuni inserimenti che stiamo cercando di definire in queste ore”.

La società ha rinnovato la fiducia a mister Marco Bettelli, confermando il ruolo di responsabile tecnico. Con l’obbligo più che mai dichiarato di svoltare nel minor tempo possibile.

“Il passato del mister va rispettato, non abbiamo mai messo in discussione le sue capacità. Ha fatto delle richieste, faremo di tutto - assicura Zenobi - per poterle esaudire affinché il trend si inverta velocemente. E non voglio pensare ad altro”.