Se era vero, come si pensava alla vigilia, che la sfida tra Città di Anzio e History Roma 3Z avrebbe regalato sicuramente emozioni, chi ha portato seguire la sfida del “Santa Barbara” avrà sicuramente lasciato l’impianto totalmente appagato. Perché quella tra Anzio e Roma 3Z è stata veramente una partita degna di una sfida di alta quota, giocata senza che alcuno dei contendenti si risparmiasse. E’ finita 4-4, risultato giusto costruito dalle prestazioni sontuose di due protagonisti: Silvestrini, bomber del Città di Anzio, autore di una tripletta, e Costantini, portiere della Roma 3Z, che ha probabilmente giocato la partita della vita. Lo possiamo dire: uno spot per il futsal cadetto.
LA CRONACA - Inizio subito scintillante: un disimpegno errato di Musilli mette Ciciotti nelle condizioni di battere a rete, Lo Grasso respinge e sulla ripartenza Rago si inventa una giocata con palla che scheggia la traversa. 3Z avanti al 7’ con una ripartenza di Zaccardi, appoggio per Biasini che taglia sul lato opposto per il piattone preciso di Di Tata che si infila sotto la traversa. Poco dopo arriva il raddoppio: ancora Di Tata se ne va sulla sinistra e sul taglio verso il secondo palo è Ruffini che devia nella propria porta per lo 0-2. La risposta del Città di Anzio è immediata: combinazione Razza-Silvestrini che restituisce di suola la palla al numero 10, steso in area da Valenzi, rigore che Silvestrini calcia spiazzando il portiere romano.
3Z vicinissima al 3-1 quando Giubilei, ricevendo direttamente il rinvio di Costantini, calcia di prima intenzione centrando la traversa. Poi è Lo Grasso ad opporsi in volo a un missile di Di Tata servito da Giubilei sulla destra. Ma il terzo gol romano è nell’aria è arriva con una rasoiata di Giubilei dalla linea dell’out destro che batte Lo Grasso. L’Anzio non ci sta e accorcia le distanze con un gran gol di Rago: Musilli per Nanni, in profondità per la spettacolare volèe del numero 23 tirrenico per il 2-3. Poi Costantini blocca Silvestrini favorito da una rimessa laterale ospite: si va al riposo con la Roma 3Z avanti per 3-2.
Ripresa che inizia con la seconda segnatura personale di Giubilei, che difende palla sull’out destro e la scaglia violentemente nell’angolo più lontano: 3Z sul +2. La risposta di Nanni si stampa sul palo, ancora una combinazione sullo stretto tra Nanni e Silvestrini, la forte conclusione di Nanni viene ribattuta da Costantini. Ancora Costantini è miracoloso sul tiro di Musilli deviato due volte, Silvestrini non riesce nel tap-in. Nanni recupera palla a centrocampo, si presenta solo davanti a Costantini ma di punta spara alto sulla traversa.
Di Fazio gioca la carta del quinto di movimento, scelta subito premiata: taglio di Radaelli sul palo lontano dove Silvestrini al volo è pronto a metterla alle spalle di Costantini (nella foto il momento della segnatura). Partita che si riapre a poco meno di quattro minuti dalla fine. Palla al centro, Musilli la riconquista nella sua metà campo, la serve sulla destra a Radaelli imbucata per il tocco vincente sotto misura ancora di Silvestrini: 4-4 e partita raddrizzata in dieci secondi! Ma che non è finita: ancora Costantini salva provvidenzialmente su Silvestrini, riprende Radaelli che per due volte non trova il varco giusto. Ma Costantini non ha terminato il suo pomeriggio di gloria: praticamente nell’ultima azione si immola letteralmente su Silvestrini respingendo il tiro scoccato a non più di tre metri dalla porta.
Alla fine sono solo applausi: lo spettacolo è stato apprezzato davvero.
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