Un’altra battuta d’arresto per
un Città di Fiore che non riesce ad invertire la rotta, pur avendo tutte le
carte in regola per farlo. Dopo la sconfitta con la Gallinese nel turno
infrasettimanale, la formazione di mister Umberto Federico ha ceduto il passo
al Real Arangea in una sfida apertissima fino all’ultimo e nella quale non è
basta la doppietta di bomber Christian Simari.
“Sono mancate cattiveria,
grinta e la voglia di vincere. Siamo una bella squadra, forte, ma ancora non
abbastanza solida nel gioco stesso. Dobbiamo ancora crescere un po’ e i nuovi
innesti saranno il nostro punto di partenza”.
Come incide questa sconfitta
sulla classifica e sull’umore?
“Sicuramente questa posizione
bassa in classifica incide negativamente sul nostro umore, ma alle spalle
abbiamo una grande società che ci sostiene e ci guida per le nuove sfide che
dovremo affrontare. Ancora abbiamo un percorso di campionato lungo e sono
sicuro che ci sarà una svolta. Credo in me, ma soprattutto nella squadra, ho
dei compagni che hanno grandi qualità tecnico-tattiche ed umane. Riusciremo a
raggiungere i nostri obiettivi”.
Siete una squadra di valore, ma
ciò che state raccogliendo non basta, cosa servirà per svoltare pagina?
“Servirà tanta concentrazione
da parte di ognuno di noi. Dobbiamo fissare i nostri traguardi e metterci tutti
noi stessi affinché possiamo raggiungerli. Abbiamo a capo un grande allenatore
e le sue decisioni sono il nostro punto forte, non sempre riusciamo a mettere
in campo il gioco che svolgiamo durante l’allenamento, ma queste sconfitte
devono fornirci la ‘cattiveria’ giusta per affrontare ciò che verrà in futuro”.