Città di Massa, a Mestre è un esame di maturità. Aliboni: ''Non sarà facile ma nemmeno impossibile''

E’ ancora vivo l’entusiasmo per la dilagante vittoria nel derby con la Gisinti Pistoia, un risultato che nessuno al Città di Massa si sarebbe mai aspettato, soprattutto di quelle dimensioni. Giacomo Aliboni riconosce il valore della prestazione offerta dai suoi giocatori.

“Per avere la meglio sulla capolista, che era imbattuta da un anno, serviva una prestazione maiuscola e così è stato. Abbiamo affrontato i ragazzi di Lami con un’attenzione e una voglia di fare risultato incredibili, una gara di carattere affrontata con la mentalità giusta. Lo abbiamo fatto forse nella circostanza più difficile, perchè il Pistoia ha un organico esperto ed un impianto di gioco ben collaudato, per questo do un valore altissimo alla nostra vittoria”.

Ma il tempo per i festeggiamenti è finito e adesso deve lasciare il posto alla preparazione della tappa del Franchetti: quello di Mestre sarà un match decisivo in chiave Coppa Italia.

“Già siamo da alcuni giorni con la testa alla complicatissima trasferta di Mestre  dove affronteremo la seconda della classe, una squadra che punta alla promozione nella massima serie e, che per raggiungere l’obiettivo, all’ottimo organico che già aveva ha aggiunto giocatori del calibro di Bellomo e Leandrinho. Dal canto nostro in settimana abbiamo lavorato bene, siamo concentrati sul nostro obiettivo, che è la qualificazione ai playoff di Coppa Italia, siamo consapevoli che per raggiungerlo bisognerà sfoderare una prestazione maiuscola, per vincere dovremo essere concentrati e aggressivi su ogni palla: non sarà facile ma nemmeno impossibile, noi ci proveremo e… che vinca il migliore”.