
Il Città di Massa comincia nel migliore dei modi il proprio 2023, battendo davanti ai propri tifosi il Modena Cavezzo dopo una partita sofferta e piena di emozioni.
LA CRONACA - Il primo brivido arriva a 1’20” con il palo del modenese Lefons. A 4’57” la gara però si sblocca con il gol di Marangon sottomisura su assist di Quintin. Si susseguono alcune occasioni per il bianconero Quilez e l’ospite Aieta, inframezzata dalla traversa per i toscani di Gargantini. Arriva poi la prima parata significativa di Marioni – all’esordio in maglia Massa - su tiro da fuori di El Madi. Successivamente Marangon in contropiede si divora il 2-0 a tu per tu con Vezzani. Dopo la paratona di Marioni su Korsunov, i padroni di casa si divorano un gol in contropiede con Toni Jodas che serve fuori tempo Quilez, in un’altra situazione a tu per tu con Vezzani. Ma non finisce qui; non molto tempo dopo in contropiede Quintin tirando all’altezza della tre quarti centra la traversa. Poi Toni Jodas servito in diagonale da Cattani si mangia un altro gol. A 16’09” un nuovo episodio chiave del match: Bertoldi perde palla ai limiti dell’area, scippato da Lefons che di punta trafigge Marioni per l’1-1 del Modena Cavezzo. Dopo la chiusura di Vezzani in uscita su Toni Jodas a 19’45” Gargantini finalizza il contropiede toscano su imbucata di Quilez che vale il 2-1 per il Massa; il contropiede era partito dopo un’altra grande parata di Marioni.
Nel primo quarto della ripresa Toni Jodas spegne un’azione significativa del Modena, anticipando la conclusione di Barbieri. Brivido per i tifosi bianconeri con la conclusione da fuori a fil di palo di Brasesco. Vezzani invece è ancora attento sull'azione in contropiede di Quilez. Risponde a tono Marioni che salva il parziale con il piede su conclusione ravvicinata di El Madi. Di nuovo protagonista Vezzani che in uscita spegne il tiro di Toni Jodas defilato sulla sinistra. E proprio Toni Jodas a 13'52" recupera palla fuori dalla propria area e stavolta da solo davanti a Vezzani non sbaglia fintando il tiro e concludendo poi a portiere battuto per il 3-1 dei locali.
Quando mancano poco meno di sei minuti Korsunov viene inserito come portiere di movimento. La mossa di mister Checa sembra pagare perché gli emiliani costringono agli straordinari un provvidenziale Marioni, decisivo soprattutto su una conclusione di Brasesco a circa due minuti dalla fine. Al tentativo dell'argentino segue il gol della speranza modenese, messo a segno da Aieta a 18'39" sempre con il quinto di movimento in campo. Tuttavia la via del pareggio gialloblù non trova seguito, grazie a un'attenta e stoica difesa bianconera che permette a Quintin e compagni di iniziare al meglio il 2023.