
Alla ricerca della qualificazione ad una Final Eight di Coppa Italia di seconda divisione che il Città di Massa ha dimostrato di avere nelle corde. Semmai il problema è tutto nella… matematica: battere intanto il Prato fanalino di coda (tanto domani in campionato quanto il 9 marzo nel recupero della quinta giornata) e sperare che il Milano faccia altrettanto con il Nervesa, sia a Gorgonzola (ma la sfida non conta per la Coppa), quanto mercoledì in Veneto (quella si che avrà valore). Anche perché alla matricola trevigiana basta un punto per tagliare fuori dalla corsa gli apuani, eventualità che in casa bianconera tutti sperano non si avveri.
Felice Mastropierro è uno che non guarda alle fatalità e resta sul discorso reale. Prima cosa battere il Prato, quello che accadrà si vedrà.
“Si tratta di una partita molto insidiosa - spiega l’allenatore del Città di Massa - vista la loro classifica i nostri avversari avranno voglia di fare punti. Per quanto ci riguarda c’è la necessità di dare continuità a quello che stiamo facendo”.
Un Mastropierro molto sintetico, insomma, che preferisco vedere la squadra concentrarsi su un confronto che non va affatto sottovalutato per evitare che non ci scappi fuori qualche figura barbina. E se la qualificazione alla Coppa poi non dovesse arrivare, testa ai playoff per coronare una stagione vissuta comunque costantemente in alta quota.
ULTIMISSIME - Riguardo alla formazione che affronterà il Prato, Mastropierro dovrà fare a meno ancora di Ussi (out per motivi di lavoro) e Berti, infortunato. Per il resto tutti gli altri effettivi saranno regolarmente a disposizione.