Non deve essere stato un fine settimana semplice per il Città di Massa che sabato è stato sconfitto in casa dalla Roma per 5-10. I bianconeri tuttavia, ancora fermi a zero punti, sono chiamati a rialzarsi subito, anche se martedì, nel turno infrasettimanale, farà loro visita la Todis Lido di Ostia capolista. Ivan Quintin, capitano nella sfida ai giallorossi, sa bene che sarà un match difficile, a cui però i toscani dovranno arrivare dopo aver preso compreso la sconfitta con i capitolini; una sconfitta di cui, come racconta lo stesso Quintin, i giocatori dovranno rendere conto.
"È un peccato per la sconfitta, ma c'è poco da dire: loro sono stati più bravi di noi. Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi perché nel primo tempo non hanno visto il vero Città di Massa".
Effettivamente non è sembrata la solita squadra ammirata dal popolo bianconero, forse per poca grinta, forse perché c'è tanto in cui bisogna migliorare. . .
"Aspetti da sistemare? Direi tutto, partendo dalla difesa perché come abbiamo visto con la Roma abbiamo subito tanti gol. Dobbiamo lavorare in settimana. Siamo con la coperta corta e ci troviamo a giocare con i soliti quattro-cinque giocatori. Ora guardiamo avanti a testa alta".
Domani infatti, come detto, c'è la sfida alla prima della classe, ma siccome la palla è tonda e il futsal sa essere imprevedibile, mai dire mai. . .
"Giochiamo davvero contro una squadra forte, costruita per vincere il campionato. Noi andremo a giocarcela come abbiamo sempre fatto finora: vedremo cosa succederà. Qualche miracolo? Speriamo, chi lo sa".