Città di Massa, sei punti per chiudere senza rimorsi. Cattani: "Lo dobbiamo a società e tifosi"

Tutto cambia come se nulla cambia. Simone Cattani si ispira a Tomasi da Lampedusa per far capire che nonostante la recente determinazione della Divisione Calcio a 5, che con il comunicato numero 880 ha di fatto congelato le retrocessioni dal girone B di Serie A2, il Città di Massa andrà in campo sempre con lo stesso spirito: quello di giocarsi la partita fino in fondo e rispettare il proprio compito fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata.


“Era nell'aria da tempo ma solo la fine della scorsa settimana è diventata ufficiale la decisione della Divisione di cancellare le retrocessioni nel girone B di Serie A2 - è il pensiero di Cattani. - A parer mio una decisione che andava presa molto prima e questo mette in luce una certa arretratezza del mondo del futsal, che ogni anno cerca, con regole e imposizioni, di stare al passo con i tempi ma che chiaramente non riesce nell'intento”. 


Ad ogni modo c’è un campionato da completare e Cattani chiama il Città di Massa a tirar fuori l’orgoglio, sia in casa dell’Eur dopodomani che nel derby col Prato che sette giorni dopo chiuderà gli impegni di questa stagione.


“La nostra squadra non ha cambiato assolutamente atteggiamento nel modo di allenarsi e nel preparare la partita - rimarca deciso Simone. - Abbiamo ancora due match da affrontare per uscire a testa alta da questa annata difficile, innanzitutto per noi che, nonostante tutto, abbiamo messo il nostro impegno, ma soprattutto per i dirigenti e per i nostri tifosi, che hanno messo hanno fatto sacrifici e messo a disposizione il loro tempo per affrontare questa stagione. Sabato si parte per l'ultima trasferta su un campo difficile come quello dell Eur. La classifica dice un match tra due scontente di questo campionato, ma sono sicuro che ne verrà fuori uno scontro avvincente, dove proveremo sicuramente a strappare l’intera posta in palio”.







Foto: Badiali