Città di Chieti, La Valle su di giri: ''I risultati premiano il nostro lavoro. E ora forza Under 17"

La prima domanda che rivolgiamo a Fabio La Valle, massimo dirigente del Città di Chieti, è inevitabilmente quella che verrebbe da fare all’istante a un presidente che ha vissuto una delle stagioni più esaltanti degli ultimi anni, tanto a livello giovanile quanto con una prima squadra che è andata nettamente al di là delle previsioni iniziale. Certo un pizzico di rammarico per la sconfitta nella finale dei playoff regionali con la Lisciani c'è, ma aver vinto la Coppa Italia, partecipato alla fase nazionale, aver conteso al Magnificat la promozione in Serie B fino all'ultima giornata e aver sfiorato l'accesso ai playoff interregionali... 


- Insomma, presidente, qual è il suo livello di soddisfazione per come sono andate le cose con la prima squadra?


“C’è tanta, anzi, tantissima soddisfazione per tutti gli obiettivi centrati in questa stagione sportiva: siamo arrivati davvero ad un passo dalla promozione diretta in Serie B e lo abbiamo fatto con un organico pieno zeppo di giovani e soprattutto con una quasi totalità di ragazzi provenienti dal nostro settore giovanile. Credo che questo per un presidente e per l'intera società rappresenti una vittoria che va oltre il risultato oggettivo del campo. Difatti, 5 anni fa, tantissimi di loro erano a tifare l'allora prima squadra neroverde ed oggi, invece, sono stati loro i protagonisti di una magnifica cavalcata che ci ha portato alla conquista di una strepitosa Coppa Italia, di un secondo posto in classifica ed una finale playoff. Credo che con una età media inferiore ai 21 anni, chiedere di più di quanto fatto, sia davvero impossibile. E per questo, per dare ancor più valore e riconoscenza al lavoro fatto da tutto lo staff tecnico straordinariamente diretto da mister Fabiano Di Muzio, dal prof. Mancini e dal dott. Villani, e staff dirigenziale coordinato da un onnipresente Biagio Paciocco spalleggiato da Gianluca ‘Zio’ Monte ed ovviamente all'intero gruppo giocatori, come società proveremo comunque ad approdare in Serie B anche tramite la lotteria dei ripescaggi, con la consapevolezza di avere tutti i requisiti sia tecnici, ma soprattutto di merito, per il grandissimo lavoro che quotidianamente svolgiamo in ambito di settore giovanile ed attività di base, che quest'anno sarà riconfermato con il titolo di Elite o addirittura di Terzo Livello con le nuove attribuzioni federali giovanili”.


E poi c’è l'Under 17, che ha vinto il titolo regionale e da questa domenica affronterà le fasi nazionali di categoria, la dimostrazione lampante che quello del Città di Chieti è realmente un progetto vincente a livello giovanile, raccogliendone i frutti non solo a livello di prima squadra. 


- Presidente La Valle, quali aspettative coltiva con l'Under 17 per le finali nazionali e in primis per la gara d'esordio con la Roma?


“Il settore giovanile è il nostro orgoglio. Io dico che è il fine che giustifica tutti gli sforzi quotidiani che facciamo per la cura della scuola calcio e di tutte le categorie del vivaio. Veder crescere, di mese in mese, ogni giovane atleta, ti riempie davvero di orgoglio e ti ricarica delle energie necessarie per provare a fare sempre di più e nel miglior modo possibile. Il titolo regionale vinto quest'anno rappresenta davvero la sintesi di un lavoro di staff, dove ogni componente riesce con tutti i mezzi a disposizione e, soprattutto, in un clima di grande serenità e disponibilità, a dare il meglio di sé nell'aspetto tecnico, tattico, atletico e organizzativo. Oltre che a tutti i ragazzi, davvero esemplari, è doveroso fare un grandissimo applauso al nostro coach Nucilli, che con la propria calma e la propria leggerezza, ha saputo estrarre il massimo da ogni suo ragazzo ed anche nella finale, nonostante un provvisorio passivo di 0-2, è riuscito a scaricare le paure e le tensioni sui ragazzi trascinandoli ad una meritata vittoria, che corona una stagione da autentici protagonisti. A dare il tocco di qualità al lavoro tecnico tattico, ci ha pensato poi il prof. Mavillonio, un autentico fuoriclasse, capace di riuscire a far divertire il gruppo anche con lavori di estrema fatica fisica e senza palla. Menzione particolare anche al coordinatore tecnico giovanile mister Farinacci, ormai decano della società, ed il primo a seminare dieci anni fa i frutti di questo magnifico lavoro. Ringraziamenti doverosi anche al diesse Stefanachi, al vice-presidente Proietto ed al responsabile di categoria prof. Marco di Cristofaro che insieme ai suoi dirigenti Cavallo, Freschi e La Sorda ha saputo curare ogni aspetto logistico e organizzativo. Ed ora, con questa fase nazionale si proverà a mettere la cosidetta ciliegina sulla torta - dice speranzoso La Valle - ben sapendo che si avranno di fronte società fortissime e già esperte di queste fasi nazionali. Ma da parte nostra, con la leggerezza e la sfrontatezza che ci contraddistingue, proveremo a ritagliarci il nostro spazio tra le grandi consapevoli di vivere comunque una esperienza unica e che rimarrà nel cuore e nella mente di ogni campioncino neroverde”.









Nella foto: da sinistra Biagio Pacioso, il presidente Fabio La Valle, Gianluca “Zio” Monte e mister Fabiano Di Muzio


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