Dodaro, delizia e croce: ''A Prato servivano i tre punti e li abbiamo presi. Testa all'Arzignano''

Qualche giorno di meritato relax per il Città di Massa, reduce dal recupero di Prato che ha permesso agli apuani di mettere la croce sulla qualificazione ai playoff. Traguardo di fatto tagliato dalla squadra di capitan Luca Dodaro, che torna sui contenuti del 5-2 dell'Estraforum.

"Partita andata direi bene, sapevamo che sarebbe stata difficile perché per loro era un match in chiave-salvezza. Noi volevamo vincere per mettere una ipoteca sui playoff e diciamo che ci siamo riusciti. Nel primo tempo siamo partiti bene, poi nella ripresa abbiamo avuto un piccolo calo. L'importante erano i tre punti, e anche se sono stati forse più sudati del previsto, va bene così". 

Il Città di Massa ci ha comunque messo del suo. La prestazione nella fase iniziale della ripresa è stata ai limiti della sufficenza e c'è serviva la seconda marcatura locale a svegliare gli uomini di Mastropierro, che poi hanno confermato la differenza di passo nel resto del match. Ma quello che adesso preoccupa e il calendario, che nonostante affronti la fase terminale, si presenta ancora spezzettato, complice anche le festività pasquali e le Final Eight di Coppa Italia in programma a metà aprile.

"E' un campionato strano - riconosce Dodaro. - Siamo stati fermi due settimane, abbiamo giocato una gara e poi saremo di nuovo fermi. Questo non deve essere un alibi, dobbiamo continuare ad allenarci".

Anche perchè alla ripresa il compito non sarà affatto dei più semplici.

"Faremo tutto il possibile per farci trovare pronti il 10 aprile prossimo contro l'Arzignano. Affrontiamo una squadra di prestigio, che punta alla promozione. Sarà una partita difficile, ma sono sicuro ci faremo trovare pronti".