
13/05/2022 10:00
Dopo avere superato a pieni voti l’esame Polistena, nella
semifinale play-off, la Domenico Sport si prepara per la finalissima contro la Blingink
Soverato, in terra ionica. A presentare il match è il player-manager dei silani
Giovanni Chiappetta, capocannoniere della regular-season con cui ha portato i
suoi al terzo posto in classifica, ma è pur vero che i rossoblù sono stati in
corsa anche per la promozione diretta in Serie B.
“Contro il Polistena è stata una partita interpretata al
meglio dalla mia squadra. Siamo passati subito in vantaggio ed abbiamo
raddoppiato verso la metà del primo tempo. Nel finale è stato bravo il nostro
portiere a farci andare al riposo con due reti di vantaggio. Nella ripresa abbiamo
iniziato forte portandoci sul 3-0 e questo fa capire che avevamo la cattiveria
e la concentrazione giusta”.
Non c’è nemmeno il tempo di godersi questo successo che ora,
con lo svantaggio del fattore campo, si gioca la finale play-off contro il
Soverato: come ci arrivate e che partita ti aspetti?
“Ci arriviamo con entusiasmo, ma con l'incognita delle
assenze perché purtroppo abbiamo dei problemi da risolvere. Il Soverato è una
squadra molto esperta ed era insieme al Cataforio la favorita alla vittoria
finale. Mi aspetto una partita intensa come solo una finale sa essere, con
tanto agonismo in campo, ma sicuramente con tanto fair-play tra di noi dato che
ci conosciamo da tanti anni e da tante battaglie sportive”.
Domenico Sport che si è dimostrata squadra solida, esperta:
dove può arrivare?
“La mia squadra è un mix di esperienza e spregiudicatezza. È
vero, ci sono giocatori esperti, ma anche tanti elementi al primo anno in C1. Dove
possiamo arrivare? Beh, speriamo di scoprirlo il più tardi possibile…”.
Stagione ancora una volta da incorniciare per te, con il
titolo vinto quale migliore marcatore del girone.
“Per me è stata una stagione travagliata a causa degli infortuni,
ma grazie alla squadra siamo almeno riusciti ad arrivare ad un premio che,
ripeto, è esclusivamente merito dei ragazzi. Concludo appunto ringraziando sia
loro sia la società per la stagione disputata. Sono veramente orgoglioso di
tutti”.