Domus Bresso, Battaia lo sa bene: "Ora c'è la serenità per migliorare i difetti e affinare i pregi"

Nella prima di ritorno impresa della Domus Bresso, che esonda 5-1 al Pala San Quirico di Asti contro l’Orange e ottiene la prima vittoria fuori casa e salgono a 12 punti in classifica.  I bressesi indirizzano la gara con il 2-0 dei primi 14’ firmato Di Biasi e Morimoto. A 5’ dal riposo l’Orange dimezza il gap, ma nella ripresa Battaia (doppietta) e la Valentino calano il pokerissimo. 

- Che partita è stata contro l’Orange Futsal?

“Molto fisica e ruvida come da sempre tra queste due squadre – è il commento del bomber Cristian Battaia – noi avevamo defezioni importanti e giocando in un campo con misure massime disponibili, abbiamo optato per una tattica prudente, mantenendo una linea difensiva abbastanza bassa ma molto aggressiva. E proprio l'aggressività credo abbia fatto la differenza e ci ha permesso di passare in vantaggio su una disattenzione in palleggio. Poi l’espulsione di Di Biasi e il successivo infortunio del nuovo acquisto Grasso ci hanno compattato ulteriormente e un poco alla volta abbiamo allungato per la vittoria finale. Siamo molto soddisfatti anche perché vincere ad Asti negli ultimi anni è riuscito a pochissime squadre".

- Risultato a parte, cosa è cambiato rispetto alle altre gare?

“Nei giorni precedenti abbiamo fatto un bilancio del girone di andata: è emerso che abbiamo pagato molto il salto di categoria, soprattutto nella cura dei dettagli, nell'intensità e nel commettere errori in momenti determinanti. Il dato più eclatante è stato che se le partite fossero finite nei primi tempi, la Domus avrebbe avuto più del doppio dei punti in classifica. Pertanto ci siamo ripromessi che in questo girone di ritorno avremmo cercato di limitare tutte quelle situazioni che non ci hanno permesso di portare a casa la posta piena. Siamo certi di aver raccolto meno di quanto abbiamo fatto vedere sul campo ma allo stesso modo abbiamo anche commesso errori che inevitabilmente poi ti portano a vanificare tutto lo sforzo profuso per guadagnarsi la vittoria. La vittoria di ieri è arrivata in modo inaspettata sia per le defezioni prima e durante la gara che ci hanno penalizzato moltissimo, sia per l'avversario che in casa ha costruito quasi tutti i suoi punti. Sicuramente questa vittoria ci darà la serenità per lavorare sui nostri punti da migliorare e affinare i punti di forza".

- La prima vittoria fuori casa potrà dare morale e slancio per un girone di ritorno diverso?

“Siamo certi di aver raccolto finora meno di quanto abbiamo fatto vedere sul campo, ma allo stesso modo anche commesso errori che inevitabilmente poi hanno vanificato tutto lo sforzo profuso per guadagnarsi la vittoria. I tre punti di ieri sono arrivati in modo inaspettata, sia per le defezioni prima e durante la gara che ci hanno penalizzato moltissimo, sia per l'avversario che in casa ha ottenuto quasi tutti i suoi punti. Questa vittoria ci darà la serenità per lavorare sui nostri punti da migliorare e affinare i punti di forza".

- Che soddisfazione è stata per te segnare una doppietta?

“Premetto che nel mio ruolo anche se giochi per la squadra e fai il massimo, ti senti veramente appagato se vinci e sul tabellino trovi anche il tuo nome. Per un attaccante il gol è il massimo contributo che si può apportare alla propria squadra. Pertanto nonostante penso sempre ad aiutare la squadra, ovviamente nel limite delle mie possibilità, la mancanza del gol lascia sempre un vuoto che alla lunga può creare insicurezza, nonostante l'esperienza. A inizio anno ho avuto dei problemi fisici, ma piano piano ho iniziato a raccogliere minuti e ultimamente anche per necessità, sto prendendo molta più confidenza con la categoria e con i compagni. Spero i due gol di sabato siano di buono auspicio per l'inizio della nostra seconda parte di stagione dove avrò l'obbligo di dare quel qualcosa in più che serve per toglierci ulteriori soddisfazioni".


Rinaldo Badini