
29/10/2021 16:24
La Domus si rimette in viaggi, destinazione Isola d’Asti: l’imperativo è incassare altrui tre punti sul campo dell’Avis Isola cercando di sfruttare quelle lacune che finora sono state il tallone d’Achille della compagine di Sergio Tabbia. Massimiliano Santini, allenatore della Domus, non si fida per niente dei piemontesi.
“Domani abbiamo una partita tosta con una squadra che punta al vertice ed ha giocatori importanti e conosciuti nel panorama nazionale. Solo alla sosta di Natale si capiranno i veri valori del campionato ma sarà la primavera il periodo decisivo”.
Insomma, Santini invita alla prudenza, anche se il bilancio ricavato da queste prime tre giornate lascia indurre all’ottimismo: le tre vittorie sono indice di una condizione di squadra già eccellente e destinata comunque a migliorare ulteriormente nel tempo?
“La squadra è stata rinnovata e ringiovanita ed ha cambiato guida tecnica. Siamo un cantiere aperto dove settimanalmente si cerca di migliorare singolarmente e di collettivo. Le tre vittorie aiutano a lavorare con serenità ed entusiasmo”.
- Come ritiene la rosa che la società le ha messo a disposizione? Se da qui ad un mese la Domus sarà dichiaratamente nelle condizioni di potersi giocare la promozione, potrebbe chiedere uno sforzo sul mercato per renderla maggiormente competitiva?
“La rosa è stata ringiovanita ed alcuni nuovi ancora devono crescere per essere presentabili sul palcoscenico del nazionale. Credo ci vorrà ancora un mese per capire le potenzialità e le carenze del roster. Successivamente si farà una accurata analisi”.
- Domani andate a Isola d'Asti per un test che può dare importanti indicazioni proprio in chiave-primato considerando che il Fucsia giocherà in Sardegna e il Sardinia stesso riposa. Ma la lotta per il vertice crede che resterà un fattore ristretto solo a queste tre squadre?
“Ripeto. Solo a Natale potremo farci un’idea più realistica dei valori di questo girone. Comunque, Orange, Isola, Futsal Fucsia, Mgm e Sardinia partono in prima fila”.