Archiviata la vittoria sulla Balca Poggese, la Dozzese si prepara a vivere il secondo turno di Coppa Divisione, che la vedrà misurarsi domani con il Mantova. Una sfida molto complicata, a cui i bolognesi arrivano non ancora al massimo della forma. Ma come ci racconta coach Vanni, i gialloblù, nel match con i virgiliani, potrebbero risentire non solo di una condizione fisica non propriamente ottimale.
“Arriviamo a questa partita - racconta Leo vanni - quando mancano quindici giorni al campionato, quindi siamo a metà di una preparazione di cinque settimane. Chiaramente non puntiamo a fare benissimo in questa coppa, considerato che questo torneo vede disparità enormi tra le squadre di B, A2 e A: basti pensare anche solo alla differenza che c’è nel numero di non formati da schierare. Se una squadra di B dovesse passare anche questo turno dovrebbe affrontare cinque non formati. Un regolamento abbastanza assurdo che favorisce le squadre di A, a cui si sarebbe potuto magari applicare un limite di due non formati”.
- Come si dovrà comportare la Dozzese?
“Noi cercheremo di rendere difficile la vita al Mantova, magari tirando loro pure un brutto scherzo. Dobbiamo però essere razionali: sarà difficile. Entreremo in campo per non regalare nulla, concentrati e convinti dei nostri mezzi”.
- Che Mantova ti aspetti di vedere?
“Conoscendo la società e l’allenatore, non verranno a prenderci sottogamba. Mi aspetto una squadra altrettanto concentrata, con un quintetto da Serie A. Ovvio che potrebbero nascere per loro delle difficoltà: noi nel caso dovremo sfruttarle”.