Per la Dozzese è finalmente arrivato il momento di tornare in campo e dare via alla fase playoff. I romagnoli, che hanno chiuso la regular-season al quarto posto del girone B di Serie A2, in occasione di gara-1 dei quarti di finale accoglieranno al PalaCavina di Imola il Bologna, arrivato terzo a +2 sui gialloblù. I precedenti di stagione si dividono equamente tra una squadra e l'altra con gli imolesi che nel girone di ritorno hanno vinto in casa per 4-3 riscattando il 3-2 incassato all'andata; se ci aggiungiamo quindi il fatto che ora non si tratta più di campionato, ma di sfida a eliminazione diretta, allora capiamo bene che nella doppia sfida tra romagnoli ed emiliani si potranno tranquillamente mettere in contro equilibrio e imprevedibilità.
Come sempre, a poco meno di 24 ore dal fischio d'inizio, il punto della situazione in casa Dozzese è affidato al tecnico Leonardo Vanni.
"La squadra si è allenata molto bene in queste settimane - ci spiega l'allenatore e patron degli imolesi -, sicuramente siamo a fine stagione e gli acciacchi si sentono. Abbiamo tutti voglia di tornare in campo e sappiamo che siamo alla resa dei conti per poter rendere questa stagione indimenticabile".
- Dopo le tante "finali" che possono rappresentare le gare di campionato, siamo davvero a delle sfide da dentro o fuori, seppur con andata e ritorno. Che tipo di approccio mentale chiederai ai tuoi giocatori?
"In gare di andata e ritorno la prima partita è determinante. Bisogna cercare di approfittare di eventuali situazioni per rendere più agevole il ritorno, ma nello stesso tempo non si deve rischiare di comprometterlo. Come hai detto, sono partite da dentro o fuori e fare calcoli potrebbe destabilizzare. Entreremo in campo per vincere nel migliore dei modi per poi andare a Bologna con delle maggiori certezze. I ragazzi sono pronti a dare il loro meglio e questo mi rende fiducioso".
- Ce l'hai già detto altre volte, ma se dovessi sottolineare le qualità più pericolose del Bologna, cosa diresti?
"Il Bologna fa della fase difensiva il punto di forza: difende in maniera organizzata per poi ripartire. Se fosse un pugile sarebbe un ottimo incassatore che al momento buono è capace di sferrare il colpo del ko. In campionato hanno dimostrato di essere molto efficaci e di meritare il terzo posto. Noi dobbiamo costringerli a fare una partita d’attacco sperando che non siano altrettanto efficaci".
Lorenzo Miotto