A un bomber che parte un bomber che arriva. L’equazione è piuttosto logica, a prescindere dalle vedute tattiche dell’allenatore di turno. Ma è abbastanza tacito che per Luigi Bernando la partenza di un cannoniere di fama come Silon Junior, che prima di approdare a Giovinazzo aveva giocato a Rossano Calabro, Genova e Ascoli Piceno e con il quale il club barese ha interrotto ufficialmente il proprio rapporto di collaborazione (LEGGI QUI), debba essere necessariamente compensata dall’inserimento nella rosa di un pari ruolo che soprattutto non faccia rimpiangere chi va via sul numero delle realizzazioni. E Silon, da questo punto di vista, è stato sempre una garanzia.
Ad ogni modo, l’ex cannoniere di Ossi, Real Rogit, D&G Ascoli e… chi più ne ha più ne metta, verrà probabilmente sostituito con uno che con il gol ci va a nozze, che i gol è stato sempre abituato a segnarne, in qualsiasi categoria abbia giocato, ma che probabilmente presenta quelle caratteristiche che al momento si addicono maggiormente alle necessità del tecnico giovinazzese. Le cui attenzioni sono finite dritte su Lucas Mejuto, attaccante che tanto ai Saints Pagnano che nel biennio allo Sporting Hornets la porta l’ha vista e anche parecchio. Potrebbe essere dunque lui il nuovo idolo dei tifosi biancoverdi?
Che Silon Junior ha voluto salutare con un post affettuoso come non mai, che dice tutto e di più.
“Ogni volta che segnavo e "mostravo i muscoli" mi venivano i brividi, ogni vittoria era uno spettacolo! Tra 10, 20, 30 anni, quando ricorderò la mia carriera da atleta, il PalaPansini sarà uno dei miei ricordi più belli”.
Che dire?