C'è l'Aranova sulla strada dell'Editaly Lidense. Mazzotti: ''Bisogna saperla gestire mentalmente''

Nelle ultime settimane l'Editaly Lidense ha imboccato un percorso decisamente soddisfacente, infilando una serie di risultati positivi che l’hanno spinta ai margini della zona playoff. Insomma, un momento dove tutto sembra procedere nel modo migliore, come conferma anche Gabriele Mazzotti, uno dei giocatori-simbolo della rivelazione di Simone Lauri.


- Gabriele, come hai vissuto sul campo questa felice involuzione sia nel gioco che nei risultati?


“Abbiamo avuto difficoltà nelle prime giornate, ma grazie al lavoro svolto in allenamento adesso stiamo raccogliendo ottimi risultati. Ma non abbiamo ancora fatto nulla: lavorare sodo è comunque la nostra parola d’ordine”.


Una matricola che comunque ha dimostrato coi fatti di poter reggere il confronto con le altre formazioni del girone che vanno per la maggiore, battendo (unica a riuscirci) una corazzata come la Canottieri Lazio. 


- Sei dell'idea che in proiezione questa squadra può solamente migliorare e magari arrivare a giocarsi nel ritorno uno dei posti validi per disputare quanto meno i playoff?


“Non ci sentiamo inferiori a nessuno, prepariamo al meglio in settimana ogni partita cercando poi di portare a casa il massimo risultato. La zona playoff al momento non è la nostra priorità, siamo lì sicuramente per merito nostro, ma ci penseremo con più tranquillità una volta raggiunta la quota salvezza. Quello che verrà dopo sarà solo tutto di guadagnato”.


Gabriele Mazzotti, classe 1993, aveva interrotto l’attività agonistica. Dall’anno scorso ha invece ritrovato con l’Editaly Lidense il piacere del campo, dimostrato tutte le sue capacità e mettendo sul piatto tutta la sua esperienza. Quella che servirà per gestire i momenti topici del prossimo impegno, una sfida d’alta quota, lo scontro diretto in casa dell'Aranova.


- Una partita che si prepara sicuramente da sola ma che va affrontata in quale maniera dal tuo punto di vista?


“La stiamo preparando come prepariamo tutte le partite, per noi sono tutte finali. Aranova è un campo difficile oltre ad essere un’ottima squadra, navigata in questa categoria: sarà un’altra battaglia sportiva, dovremo essere bravi sia fisicamente ma soprattutto a gestirla mentalmente”.