Vittoria al debutto in casa della Mirafin, poi quattro stop di fila, quindi il successo sullo United Pomezia prima della battuta d’arresto con l'Aranova. Assomiglia al passo del gambero il cammino dell'Elmas: perchè questa incostanza? Lo abbiamo chiesto al portiere Nicola Aiana, uno dei giovani più in vista della formazione di mister Mura.
“Purtroppo il nostro percorso iniziale è stato penalizzato da vari infortuni, le partite affrontate finora sono state sempre combattute fino all’ultimo. Sono certo che quando il gruppo tornerà al completo ci toglieremo diverse soddisfazioni”.
- La società ha puntato su di te offrendoti l'opportunità di misurarti con un campionato nazionale. Al di là della concorrenza con Di Salvo cosa ti aspetti da questa importante esperienza?
“Sicuramente questa esperienza mi farà crescere tanto e sono veramente felice di poterla vivere con la squadra del mio paese”.
- Domani altro test romano per la sfida al Laurentino, poi chiuderete l'andata contro Cures e Ussana prima di affrontare la lunga sosta di fine anno. Tracciando un obiettivo a medio termine cosa azzarderesti in termini di punti per questo mini ciclo?
“Sicuramente ci giocheremo fino alla morte ogni partita, credo e spero che almeno sei punti possiamo riuscire a tirarli fuori”.
Rimane ancora corta la coperta degli effettivi, con mister Mario Mura alle prese con le possibili defezioni di Meloni, Casu e Dulcis.