Niente Serie A2 Elite per l'Eur. La formazione romana si è arresa ieri sera al PalaCattani nella finale playoff con il Mascalucia, alla fine vittorioso per 3-2. Eppure la partita era cominciata bene per i capitolini che erano riusciti a staccare l'avversario di due lunghezze. Poi però qualcosa non ha funzionato, permettendo ai siciliani di ribaltarla tra la fine del primo tempo e il tramonto iniziale della ripresa. Ad esaminare la prestazione dell'Eur ci ha pensato proprio il tecnico dei laziali Paolo Minicucci, che abbiamo avuto modo di intervistare a fine-gara.
“Sul 2-0 abbiamo smesso di giocare; invece di prendere vantaggio e liberarci mentalmente l’abbiamo accusata e liberarci mentalmente, l’abbiamo accusata e ci siamo praticamente fermati. Loro hanno avuto coraggio e hanno approfittato delle nostre sbavature, poi le occasioni da gol siamo stati poco lucidi e poco cattivi; io non credo nella fortuna e nella sfortuna, perché te le crei; loro hanno avuto più merito, più coraggio, poi le occasioni da gol in questo gioco ci stanno e non ci stanno. Purtroppo vince chi la butta dentro, e loro l’hanno buttata dentro una volta in più di noi".
Nonostante l'epilogo amaro, Minicucci non dimentica di applaudire gruppo e società.
"La squadra è composta da ottimi giovani, e da qualche elemento di esperienza quindi ci sono le basi per costruire un’ottima squadra per il futuro prossimo. Il presidente Cirillo è una grandissima persona, è un uomo che mette tutto ciò che si può mettere in questo sport e sono certo che questa società farà grandi cose”.
l.m.
Foto: Stefano Tedioli