Eur, una poltrona per due (forse tre...): Luciano o Medici al posto di Minicucci... sognando Fratini

Se vogliamo usare un termine per spiegare in quali direzioni si muoveranno i percorsi dell’Eur alla ricerca dell’erede di Paolo Minicucci, è sufficiente usare il termine di trifoglio. Come a dire una margherita composta da tre petali, da sfogliare per provare a ipotizzare chi sarà l’allenatore che prenderà in carico la panchina capitolina la prossima stagione. Tre percorsi, dunque, che conducono a tre nomi.


Il primo è quello di Domenico Luciano, un tecnico che tra le sue esperienze può vantare le conduzioni del glorioso Torrino e poi di Lazio e Real Rieti, con l’ultima esperienza significativa  sulla panchina della Virtus Aniene nella Serie A edizione 2020/2021.


Attenzioni rivolte dalla dirigenza dell’Eur nei riguardi anche di Alessio Medici, che come è ormai risaputo terminerà con questa stagione la sua positiva esperienza alla guida dello Sporting Hornets. La sua carriera tecnica si è sviluppata tra Savio (C1 e B) e appunto gli Hornets, guidati alla promozione in Serie A2 nella scorsa edizione del campionato cadetto proprio al termine di un duello con l’Eur.


Il terzo nome del lotto va invece preso con le pinze, perchè se l’interessamento nei confronti di Emanuele Fratini c’è realmente stato, va ricordato che è attualmente legato da un accordo biennale con la Nuova Comauto Pistoia e, comunque sia, le richieste per lui non mancano di certo proprio alla luce dei più che eccellenti riscontri ricevuti in Serie A, con almeno un paio di club che si sarebbero fatti vivi per capirne le intenzioni.


Di certo non c’è fretta per prendere una decisione, ma non si potrà certamente aspettare le calende greche visto che c’è una nuova stagione da pianificare e in questo periodo si gettano le fondamenta per quello che sarà il futuro. Che nel caso dell’Eur partirà nel momento in cui verrà formalizzato il nome di chi prenderà il posto che è stato da sempre di Paolo Minicucci.