C'è grande fermento per carpire i nomi delle nuove partecipanti all'A2 Élite ed il nuovo calendario. Nel frattempo, Angelo Saccà resta come sempre in sella al progetto Polisportiva Futura. L'esperto allenatore reggino, simbolo del futsal di casa nostra e non solo, è stato confermato nel nevralgico ruolo di direttore tecnico. Sarà basilare il suo ruolo accanto agli esordienti mister Humberto Honorio e Tonino Martino, pronti per far bene in A2 Élite. Anima positiva e propositiva di un uomo con la U maiuscola. Ecco le sue impressioni.
- Talvolta è scontato parlare di riconferma per un amore calcettistico così grande, dico bene?
"La vita insegna che di scontato non c'è mai niente, ma tutto è possibile grazie a un costante lavoro. Se poi c'è di mezzo la reciproca stima, tutto diventa più facile".
- Un tuo saluto, personale, a mister Fiorenza, allenatore che hai visto crescere ed ha scritto pagine indimenticabili di questa società?
"É come parlare di un figlio e come dicono a Napoli "i figli so pezzi e cori". L'ho visto crescere prima come giocatore, poi come allenatore sin da subito si è creato un rapporto meraviglioso.Gli auguro le migliori fortune con uno slogan che ci unisce: ovunque tu sarai, io ci sarò".
- Abbiamo vissuto a Reggio Calabria ed in Calabria in generale, il Trofeo delle Regioni Nazionale. Come sta, a tuo avviso, il movimento in chiave tricolore, regionale e cittadino?
"Bellissimo evento, ho visto tutte le partite disputate a Reggio Calabria e posso affermare che da kermesse si sono fatti notare tanti bravi calcettisti. Un movimento sicuramente in forte crescita".
Un commento sulla crescita di giovani della Futura, sul titolo Under 19 e sulla Scuola Calcio?
"Grazie al lavoro del mister Ciccio De Stefano e del collaboratore Ruben Saccà con la mia supervisione c'è stata una crescita esponenziale dei ragazzi alcuni alla prima esperienza calcettistica, conclusasi con il titolo regionale e play off sia per il titolo nazionale che per la Coppa Italia. Poi il fiore all'occhiello la scuola calcio, " il futuro della Futura" , un ringraziamento particolare a tutti gli istruttori. E non ultimo la splendida Curva "Al solito posto"".
- Si riparte da una scelta forte, Honorio e Martino in panchina. Cosa ne pensi?
"La loro storia parla da sola e non si discute, sicuramente sarà un'arma in più per questa nuova esperienza. Rimango fiducioso e convinto che la loro esperienza sarà fonte di ispirazione per tutti i giocatori. Concludo con un "Avanti Futura"".
Ufficio stampa Polisportiva Futura