Futura, manca poco al raduno. Cividini: "Campionato impegnativo, ma vogliamo fare grandi cose"

Cuore di Capitano. Futura praticamente pronta per il raduno. Lui, vuole vincere, vuole far gioire i tifosi Futura. Ecco le impressioni di Jean Carlos Cividini.

 

-Importantissima riconferma. E' stato difficile, scegliere ancora la Futura?

"Non è mai difficile scegliere la Futura. La Futura è diventata la mia seconda pelle. Per me è casa mia e farò in modo che possa essere casa ancora per molto. Qui è il posto dove io e la mia famiglia vogliamo stare:. ringrazio ancora tutta dirigenza e il nuovo staff per avermi dato ancora fiducia"

 

-Si inizia ad intravedere larga parte della nuova squadra. Credi sia un dato positivo giocare con tanti compagni di squadra della passata stagione?

"Praticamente siamo stessi della scorsa stagione con qualche inserimento interessante. Siamo una squadra forte e lo abbiamo dimostrato. E' molto positivo partire con la base dello scorso anno sia per noi che per lo staff faciliterà tantissimo il lavoro".

 

-Nuovo tandem alla guida. Da compagni di squadra, da compagni di squadra in campo e fuori. Cosa ne pensi del tandem Honorio-Martino alla guida tecnica?

"Sono due persone molto professionali che hanno vissuto per tutta la vita di questo sport. Sono molto esperti. Non sarà facile ma con la loro esperienza sicuramente ci guideranno nei migliore dei modi e noi giocatori daremo tutto per fare meglio dello scorso anno".

 

-Da cittadino di Lazzaro acquisito è palese quanto tu ti possa trovare bene . Ci puoi descrivere la bellezza della tua casa acquisita?

"Se passi da Lazzaro e chiedi di Cividini magari nessuno lo conosce. Ma se chiedi di Giovanni di Lazzaro (scherza ndr) sanno tutti chi è. Scherzi a parte. per me è più che un onore perché tutti mi hanno accolto come uno di loro e questo dimostra il bel lavoro fatto non solo in campo ma anche fuori. Per me è molto gratificante avere il rispetto della gente non solo di Lazzaro ma anche di Motta San Giovanni".

 

-Un pensiero sul cammino con i giovani della Scuola Calcio. Come ti stai trovando in questa nuova veste?

"La scuola calcio è un orgoglio incredibile. Quest'anno è stato fatto un lavoro pazzesco su tutti i punti di vista. I bambini hanno sviluppato una crescita immensa e si è visto anche con i risultati. I mister Pizetta e Pannuti hanno lavorato tantissimo e ringraziamo anche Tino Mallimaci che ha iniziato con noi, ha dato il suo contributo all'inizio per poi salutarci. Il merito è dei bambini che sono bravissimi ma anche dei Mister e ne siamo orgogliosi".

 

-Che campionato di A2 Elite ti aspetti, anche in relazione alla passata stagione, il livello si alzerà o si abbasserà?

"Ci spettiamo un campionato sempre difficile e impegnativo perché ormai esistono tante squadre forti come noi. Sicuramente il livello si alzerà e anche noi dobbiamo alzare il nostro per fare grandi cose."

 

Un commento sul pubblico del Palattinà e sulla curva delle Mamme? Un messaggio per i tuoi tifosi ?

"Non c'è cosa più bella di quando facciamo l'ingresso prima della partita. Vedere il Palattinà pieno ci riempie di gioia. Vedere la gente sorridere, esultare, soffrire e sostenerci nei momenti difficili è troppo gratificante sia per noi, che per la società che fa sforzi enormi. Per quanto riguarda la nostra curva, non c'è bisogno di presentazioni: la curva più bella che ci possa essere, senza se e senza ma. Vedere mamma e papà dei bambini della Scuola Calcio sostenerci tutto il tempo è bello, anche perché oltre al tifo si è creata un'amicizia ed un rapporto con la squadra indissolubile. Non ci sono parole: a nome di tutta la squadra ringraziamo tutti. Scaldiamo i motori che presto si parte ".


Ufficio Stampa Pol. Futura

 


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