Futura, stasera sfida al Manfredonia. Fiorenza: "A questo punto è doveroso capire chi siamo"

Alle ore 19.30 la Polisportiva Futura ritorna in campo. Centunesima panchina per Mister Fiorenza che ha tanta voglia di ribaltare i pronostici della vigilia. A Lazzaro, arriva la forte Vitulano Manfredonia. Sulle cento panchine con i colori giallo-blu, ha argomentato il capo allenatore dei calabresi.

Ecco le sue impressioni.

"Sicuramente è un un traguardo importante che mi riempie di tanto orgoglio. Cento panchine sono tante.  Sono tanti i cinque anni alla Futura che ho trascorso sempre con lo stesso e massimo impegno. Quattro anni da primo allenatore ed uno da vice. E' stato un percorso abbastanza importante per come è nato e per come si è sviluppato nel tempo perché la società ha creduto in me sin da quando mi ha proposto, all'inizio del primo primo anno di far parte dello staff tecnico e di puntare su di me. I tempi, successivamente si sono velocizzati ed abbiamo vissuto tantissimo momenti belli. Passare dalla B, alla A2, dalla A2 al nuovo campionato di A2 Elite, essere qui oggi e competere all'interno di un campionato così importante non è cosa da poco. In mezzo a tutto questo ci sono stati tantissimi allenamenti, emozioni, vittorie e sconfitte, tanti chilometri macinati e tanti ostacoli e sacrifici. Sono certo che gli obiettivi raggiunti sono stati possibili grazie a chi ho avuto la fortuna di incontrare lungo questo percorso. Collaboratori validi come il "Maestro" Saccà, Fabio Errigo fino alla passata stagione e Francesco De Stefano quest'anno. E poi, dulcis in fundo, una società che mi ha sempre trasmesso tanta fiducia, ha sempre creduto in me: dal canto mio, spero di aver ripagato il tutto in questi anni e posso solo dire grazie".

Ricorda la prima panchina con i colori della Futura?

"Me la ricordo bene. Dopo esser subentrato, andammo a giocare a Canicattì. Ricordo bene quella sfida, eravamo in piena pandemia e pochissimi sporti continuarono a praticare la propria disciplina, incluso il nostro. Fu una stagione più che significativa, meravigliosa".

Oggi arriva il Manfredonia Una gara complicatissima. Cosa ne pensa?

"Il campionato si è rivelato quello che pensavamo già tutti ad agosto. Mese dopo mese abbiamo avuto la conferma di questo. Stiamo giocando gare mai scontate. Purtroppo, e lo dico con un pizzico di delusione ed amarezza a Melilli abbiamo giocato l'ennesima partita sottotono in trasferta. A questo punto penso che sia doveroso capire realmente chi siamo e le prossime giornate saranno decisive da questo punto di vista. Abbiamo subito sconfitte che fanno male ma che ci devono aiutare per il cammino futuro. Lo stesso sarà decodificato nel prossimo futuro e se sarà una salvezza, obiettivo principale di inizio stagione da raggiungere il prima possibile o se saremo bravi a cavalcare il treno Play-Off. A mio avviso, tra un paio di giornate conosceremo questa risposta".


Ufficio Stampa Pol. Futura