Gadtch, è ancora festa. Leandri a mille: "La vittoria sul Rieti è stata la svolta della stagione"

Uno dei giocatori che ha marcato con la sua personalità la rimontona vincente della Gadtch è indubbiamente Stefano Leandri. Nella goleada al Ponte San Lorenzo che ha sancito la promozione in Serie B, il centrale classe 1987 s’è tolto anche lo sfizio di segnare un gol, confermando così la sua attitudine a inquadrare le porte avversarie. Ma quanta soddisfazione c'è per aver coronato questa incredibile rimonta riuscendo a vincere un campionato nel quale solo gli ottimisti più incalliti a metà del girone di ritorno credevano?


“Tanta soddisfazione - risponde Leandri - ma soprattutto tanto lavoro a mente libera. Ad un certo momento del campionato eravamo ‘quasi’ arresi a non essere noi i pretendenti al titolo: ci siamo sgombrati la mente e abbiamo lavorato a testa bassa, pensando partita dopo partita. Alla fine i conti… ci hanno dato il titolo”.


- Qual è stato secondo tempo il momento chiave del vostro cammino? Noi ne abbiamo individuati due: lo scatto d'orgoglio nell'8-3 di coppa al Rieti e il pareggio di Orvieto che è stato uno schiaffo, forte ma davvero efficace. Condividi?


“Il momento chiave per me é stato la vittoria contro il Rieti in coppa, perchè li abbiamo acquistato la reale consapevolezza dei nostri mezzi e se mi posso permettere a loro abbiamo inflitto un duro colpo che ha forse un po' fatto crollare le certezze.. Tolto il mio pensiero, fatto sta che da metà ottobre non abbiamo più perso una gara”.


- Dove risiedono i meriti di questa Gadtch? E' stata questa la dimostrazione più autentica che il gruppo è sempre l'arma vincente?


“Assolutamente si. Il gruppo ha fatto la differenza, ogni singolo giocatore, in momenti diversi del campionato, ha dato il suo contributo fondamentale per la vittoria. Lo ribadisco: il gruppo ha fatto la differenza”.


- Infine un giudizio sulla tua stagione: sei stato uno dei giocatori simbolo di questa squadra, ti rivedremo al Pellini anche in Serie B?


“Sono soddisfatto della mia stagione e sono felice ed onorato di aver ottenuto due traguardi in una sola stagione, traguardi che nella mia carriera da giocatore non ho mai avuto il vero piacere di provare. Sicuramente il pensiero di tentare un’esperienza quale la Serie B mi alletta notevolmente… ci sto facendo più di un pensiero”.











Foto: Manuali