Gadtch, attenzione al Lidarno di Veschini. Simonetti: "E' una partita difficile, ma l'umore è buono"

La prima cosa che domandiamo a Marco Simonetti, titolare dei pali della porta della Gadtch, è mirata a capire qual è l'umore nello spogliatoio dopo il pareggio di Spoleto. Sono stati due punti persi oppure alla fine bisogna anche dire grazie… a Bonomo, autore della rete del definitivo 2-2?


“L'umore è buono - riconosce l’estremo difensore classe 1986, tornato in estate in maglia biancorossa dopo un periodo di assenza causato da motivi di lavoro - sapevamo di incontrare una squadra ben organizzata e con grande esperienza. È mancata un po' di concretezza in fase offensiva ma ci può stare, nel complesso siamo soddisfatti della prestazione”.


- L'inizio di campionato come è stato secondo te? Ha rispettato le premesse o pensi che la Gadtch poteva avere qualcosa in più in termini di classifica?


“Lo considero un buon inizio, il mister ha portato tante nuove idee di gioco e per poterle assimilare serve tempo. Stiamo lavorando intensamente per migliorarci gara dopo gara”.


- Sabato arriva il Lidarno di due attesissimi ex: mister Veschini e Leandri. Ma non ci sarà spazio ai sentimentalismi visto che la classifica impone di incassare i tre punti. Che partita prevedi?


“Marco e Stefano li considero prima di tutto due amici, abbiamo condiviso la bellezza di questo sport sia da compagni che da avversari, pertanto mando loro un grosso abbraccio. Prevedo una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, con tanta intensità e voglia di vincere. Loro hanno grandi individualità, servirà la massima attenzione”.