
Sfuma il sogno della promozione diretta per la Gadtch ma ora Gabriele Gaggia e i suoi fedelissimi incrociano le dita per evitare che il distacco attuale sulla terza (il Gubbio Burano, a -6) si protragga fino all’ultima giornata. Effetto della forbice che stabilisce in almeno otto lunghezze il margine, tra la reginetta d’onore e la terza classificata, necessario per far si che i playoff regionali non si tengano.
“A Gubbio - recrimina proprio il presidente Gabriele Gaggia - abbiamo perso una grande opportunità contro la nostra diretta antagonista. Vincevamo 2-0 e ci siamo fatti riprendere, poi 3-2 e ci hanno segnato il 3-3 praticamente nell’ultima azione della partita. Il pareggio sinceramente è giusto, ma perdere due punti in questa maniera un tantino mi ha deluso”.
Fatto sta, sabato la Gadtch deve assolutamente vincere contro il Balaznano e allo stesso tempo sperare che il Gubbio Burano non faccia altrettanto in casa del Ponte San Lorenzo. Gaggia ha le idee molto chiare in proposito.
“La verità è che noi dobbiamo battere non solo il Balanzano ma anche San Mariano e Umbrasabina, mentre il Gubbio una delle ultime tre partite non la deve vincere. All’ultima giornata va in trasferta con i Grifoni…”.
Logico attendersi che la capolista, che tra l’altro ha già tagliato il traguardo della promozione nell’ultimo weekend approfittando proprio del mezzo passo falso della Gadtch, punti a chiudere imbattuta il campionato. Le aspettative in casa perugina vanno in questa direzione.
“Ribadisco un concetto: prima di aspettare favori dagli altri cerchiamo solo di dipendere da noi stessi. Però bisogna giocare una partita alla volta e pensiamo intanto al Balanzano - conclude Gaggia - che non verrà certamente a Perugia per fare una scampagnata”.